Top e Flop della 25ª giornata: riscatto Dessers, Vecino straripante. Kean e Vlahovic bocciati

È stato un turno con pochi gol. In copertina quello del biancoceleste, che si merita 7,5 in pagella. Lo juventino espulso si becca 4 che diventa 3 per il rosso

Un turno povero di gol (appena 16 realizzati) ma che ha certificato la prima sconfitta stagionale del Napoli al Maradona nonché le vittorie di misura di Fiorentina e Roma su Milan e Juventus nei due big-match di giornata. Andiamo a vedere i “top” e i “flop”, ossia chi ha dato gioie (e dolori) ai fantallenatori.

TOP

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La copertina è per il gol straordinario di Matias Vecino (28 crediti) che consente alla Lazio di effettuare un’incredibile impresa: nessuna squadra in campionato aveva espugnato il Maradona. Ci riescono i biancocelesti grazie ad una prestazione collettiva di sacrificio e al super-gol del centrocampista uruguaiano – voto 7,5 – che sfrutta l’indiretto assist di Kvaratskhelia. Stesso voto anche per Cyril Dessers (36): l’attaccante della Cremonese – reduce da tre gare in cui non è sceso in campo – si riscatta con la doppietta che fa illudere i grigiorossi, sconfitti solamente nel finale di gara. Il nigeriano manda ottimi segnali per la parte finale di stagione. Fa sognare i fantallenatori Armand Lauriente (46): l’ala del Sassuolo prima si mette in proprio con una potente punizione (Carnesecchi non è esente da colpe) che sblocca il match, poi veste i panni dell’assist-man con due passaggi d’oro per Frattesi e Bajrami. Voto 7 ma tra gol e assist offre cinque punti bonus che consentono a tanti fantallenatori di scalare le classifiche.

FLOP

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Gesto sconsiderato e che condanna le ultime speranze di rimonta della Juventus. Moise Kean (29) viene espulso per condotta violenta: il calcione a Mancini costa caro all’attaccante, entrato in campo dopo appena 40 secondi e subito cacciato fuori dalla contesa dall’arbitro Maresca. Voto 4, una sciagura per i fantallenatori che si beccano un complessivo “3” con il malus del cartellino rosso. Ha giocato i novanta minuti, ma è stato impalpabile per gran parte del match. Rimaniamo sempre in orbita Juventus. Parliamo di Dusan Vlahovic (64): l’attaccante bianconero è chiuso nella morsa di Smalling e gioca male anche i pochi rifornimenti ricevuti. Il serbo è un fantasma in campo e si becca un pesante 4,5. Voto identico, infine, anche per Ante Rebic (24) che non sfrutta al meglio la chance dal primo minuto (causa squalifica di Leao) e non graffia affatto la difesa viola. Il croato vive una brutta serata alla pari di tanti compagni di squadra, con il Milan che crolla nuovamente dopo un bel filotto di risultati utili consecutivi.

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