Tonali: “Sono arrivato al Milan nel momento giusto e ci voglio rimanere”

Sandro Tonali ha rilasciato un’intervista sul periodo d’oro al Milan, sulla sua fede rossonera e sulla prossima stagione.

Sandro Tonali ha rilasciato un’intervista a Sette, settimanale del Corriere della Sera. Ecco le sue dichiarazioni:

Sull’essere milanista: “Nel mio paese, a parte i miei zii interisti, sono tutti milanisti. Mio padre mi ha condizionato, quando poteva prendeva e andava all’estero a seguire le trasferte in Champions. Mi ha trasmesso questo ‘milanismo’ che sento forte anche ora. Non c’è stata la possibilità di arrivare al Milan a dieci anni: ci sono arrivato al momento giusto. E ci voglio restare“.

Sulla nuova stagione: “In tanti mettono i nerazzurri e i bianconeri davanti a noi? Siamo soli con i nostri tifosi. Le cose che dicono, com’è stato per tutto l’anno scorso non ci interessano. Non possiamo cambiare i pensieri della gente, certo ci fa riflettere, ma, con tutto l’affetto, non ci interessa“.

Su Zlatan Ibrahimovic: “Ci conosce tutti, tiene tanto a noi e noi a lui questo è il momento di stargli vicino perché vive un momento brutto. Zlatan parla con tutti, dal 1° al 23° convocato, trova sempre la motivazione giusta. Dopo la fine del primo tempo in una partita difficile viene a spronarci, poi altri modi sa usare anche quelli“.

Sul ridursi lo stipendio: “Era la cosa giusta da fare. Il salto di qualità credo sia stata una cosa naturale: per un giocatore essere di proprietà è sempre diverso dell’essere in prestito. Non è la cosa a cui pensi andando a dormire, ma è quel particolare che da solo conta poco, però sommato ad altri fa la differenza. Se giochi male e sei in prestito magari ti preoccupi che non ti riscatteranno“.

Sullo scudetto vinto nella scorsa stagione“Abbiamo capito che abbiamo qualcosa di grande, più avanti ci renderemo conto meglio. Perché abbiamo vinto noi? E’ stato un insieme di cose: decisivo è stato Pioli che era in una situazione difficile quando è iniziata la nostra scalata”.

Un messaggio per i tifosi: “Un messaggio ai tifosi prima dell’inizio del campionato? A loro mostro il nuovo tatuaggio sulla mano: ‘Impossible’ in nero e una lineetta rossa a cancellare le lettere -in: nulla è impossibile, questo è il mio messaggio“.

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