Dopo il grande spavento contro l’Albania, il rossonero ha affidato ai social un messaggio rassicurante. Oggi lo staff azzurro valuterà se mandarlo a casa o portarlo in Austria (ma non giocherebbe)
17 novembre – Tirana (Albania)
“Sto bene. E sono fiero di far parte di questo gruppo. Di questa Italia”. Il messaggio diffuso via Instagram nella notte – completato dalla emoji del martello, figura che ben lo rappresenta – arriva dall’account di Sandro Tonali e in poche parole riassume e mette definitivamente un punto allo spavento, alla preoccupazione, alle polemiche social.
Del resto già alla fine dell’amichevole degli azzurri contro l’Albania erano state confortanti. Il centrocampista del Milan è uscito in barella prima del 45’ dopo essere volato giù in uno scontro aereo con Bare (in realtà in aria c’era solo Sandro, mentre l’albanese si è piegato squilibrando così il salto dell’italiano) e aver sbattuto la testa sul prato dell’Air Albania Stadium. L’azzurro è rimasto cosciente, pur se un po’ frastornato, lamentando un dolore alla nuca (e non alla spalla o al collo, come poteva sembrare dall’impatto della caduta). Lo staff azzurro ha provveduto subito a trasferirlo in una clinica privata di Tirana dove Tonali è stato sottoposto a una tac alla testa e al collo. Risultati negativi. Niente traumi né problemi. Così il giocatore è stato dimesso ed è rientrato in Italia con la squadra.
Rabbia social
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Il messaggio via social di Tonali è la conferma definitiva ma serve anche a qualcosa in più. La paura per le immagini che arrivavano da Tirana ha scatenato la preoccupazione e la rabbia dei tifosi milanisti. Il pensiero di perdere uno dei giocatori più importanti della squadra, ormai anche simbolo del Diavolo, risultava insopportabile: “per un’inutile amichevole”, la recriminazione più popolare. Il post di Tonali però chiarisce che all’azzurro non rinuncia. Dopo pranzo, lo staff azzurro in accordo con il giocatore deciderà se tornerà a casa – iniziando quindi le vacanze – o se resterà in gruppo anche per la trasferta di Vienna per l’amichevole contro l’Austria, anche se in ogni caso è da escludere che possa giocare. Perché la contusione c’è stata. Per fortuna solo quella.
17 novembre 2022 (modifica il 17 novembre 2022 | 11:59)
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