Thiago Motta: “Dispiaciuto ma ho fiducia nei miei ragazzi. Inter? La più forte”

Secondo ko consecutivo per lo Spezia. La situazione si complica.

Secondo KO consecutivo dopo il 5-2 contro l’Atalanta. Lo Spezia. Pesa, nel risultato finale, l’ingenuità di Nzola che alza il braccio in barriera. Sconfitta che complica e non di poco i piani salvezza di Thiago Motta che analizza la sfida ai microfoni di DAZN.

KO – Un KO inaspettato e anche amaro. Al netto del risultato, lo Spezia non è riuscito a imporre il proprio gioco. Il Bologna ha spesso costretto i padroni di casa a percorrere tutto il campo per cercare la via della rete mai trovata. “L’idea era di attaccarli in transizione, hanno preso quasi sempre gol così, ma siamo capaci di giocare meglio. Mi sono molto arrabbiato per la punizione, non per il rigore perché ci sta. Nzola è stato ingenuo non può lasciare il braccio così. Sono triste per la sconfitta, abbiamo giocato una buona partita, ma non è la prima volta che quando la partita si mette sui binari dell’equilibrio non riusciamo a vincerla. Dobbiamo migliorare nella fase difensiva, non permettere all’avversario di avanzata con la palla o lasciare che si chiudano gli uno-due. Una squadra esperta come il Bologna, dopo il vantaggio, non gioca più. Dobbiamo imparare a gestire il momento e a leggere la partita”.

PROSPETTIVE – La lotta per la retrocessione si allarga, la prossima è con l’Inter, ma il campionato di sofferenza era ampiamente prevedibile per i liguri che non cambieranno comunque atteggiamento. “Non sono preoccupato, ho fiducia nel mio lavoro e nei calciatori. Sapevo dall’inizio che non sarebbe stato facile, come non lo sarà per gli altri. continueremo a lavorare e combattere, anche se facciamo fatica ad affrontare le squadre che stanno a sinistra della classifica. Adesso ci concentriamo sull’Inter, per me è dall’inizio la maggiore indiziata a vincere il campionato, ma anche nei singoli è la migliore, è una squadra completa capace di pressare, gestire, difendere e attaccare”.

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