Thauvin confessa: “Ho detto no al Milan e all’Atletico Madrid”

Florian Thauvin ha lasciato l’Europa. A soli 28 anni l’ex calciatore del Marsiglia, campione del Mondo con la Francia nel 2018,  liberatosi a parametro zero dall’Olympique, ha preferito lasciarsi alle spalle l’esperienza…

Florian Thauvin ha lasciato l’Europa. A soli 28 anni l’ex calciatore del Marsiglia, campione del Mondo con la Francia nel 2018,  liberatosi a parametro zero dall’Olympique, ha preferito lasciarsi alle spalle l’esperienza in Europa.  In questi mesi, come confessato ad AS, ha detto diversi no: all’Atletico, allo stesso Marsiglia e anche al Milan. L’esterno ha preferito il campionato messicano. Andrà a giocare al Tigres, uno dei club più noti nel panorama centroamericano ma comunque, con tutto il rispetto non all’altezza dei campionati top.

SCELTA – Una scelta precisa e dettata da motivi personali, come riportato da squawka. “Sapevo che non avrei rinnovato il contratto con il Marsiglia. Ho parlato con il Milan, Maldini mi ha proposto una buona offerta nel gennaio scorso. Anche il Marsiglia ha rilanciato. Poi è arrivato anche l’Atletico Madrid. Infine i Tigers. E quando mi hanno chiamato, è cambiato tutto. Non sono stato bene a Marsiglia, non sono mai stato pienamente a mio agio in nessun club a dire la verità. E poiché la mia vita è cambiata molto dopo la nascita di mio figlio, ho sentito il bisogno di scegliere qualcosa di diverso. Non è una questione di soldi. Se fossi rimasto in Spagna o in Francia avrei comunque guadagnato bene. Se fossi a caccia di ingaggi, avrei scelto l’Arabia Saudita o la Cina. Qui ho tutto per essere felice”.

SORPRENDENTE – Una scelta per certi versi sorprendente. Il ragazzo, numeri alla mano può ancora dare molto al calcio. Nei suoi cinque anni a Marsiglia Thauvin ha messo in mostra il meglio di sé in diverse occasioni, risultando spesso decisivo per le sorti dell’OM. Ha giocato 144 partite, condite da 61 gol e 35 assist, con una media di 0,76 gol a partita. Ecco perché era finito nel mirino del Milan e dell’Atletico, entrambe a caccia di un calciatore in grado di poter offrire un contributo e, soprattutto, tanti palloni per Suarez o Ibrahimovic. Il ragazzo, a parametro zero, aveva solo l’imbarazzo della scelta per restare ad altissimi livelli e giocare anche nell’Europa che conta. Ha optato per una soluzione diversa.

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