ROMA - Si avvicina il fine settimana, un weekend che per le squadre del Testaccio 68 servirà a seconda dei casi per confermarsi o per riscattarsi. Come sempre è il suo direttore generale, Franco D'Alessandro, a presentarci un quadro approfondito di cosa ci aspetterà: "Le ultime due ampie vittorie del gruppo dei 2000 ci hanno indicato che molto probabilmente con loro giocheremo per la parte alta della classifica, sabato quindi incontreremo una squadra che come noi punta in alto, ovvero la Roma Otto Torre Maura. È un match che aspettavamo da un po', che ci dirà concretamente dove stanno ora i ragazzi. Sono molto curioso di ciò, al contempo però anche fiducioso poiché conosco questo gruppo da quattro anni e so bene quale sia il loro valore".
I 2000 CERCANO RISCATTO - La palla passa quindi ai 2000, il gruppo alla ricerca del riscatto. "I ragazzi saranno di scena sul campo del Consalvo" continua D'Alessandro "un terreno di gioco molto piccolo, e se sarà un po' un problema dato che comporterà un cambio nel modo di giocare ci potrà anche essere utile poiché essendo il gruppo ricco di elementi del 2003 soffriranno di meno a livello fisico. Voglio un bel segnale da parte loro, una prestazione di qualità che si protragga per tutta la durata della partita. Il Consalvo è un'ottima squadra e mi aspetto quindi una bella battaglia, ho la convinzione inoltre che abbiamo buone possibilità di fare punti". Infine si passa a parlare dei ragazzi del 2003: "Loro sono attesi da una difficile trasferta in casa del Palestrina, società che da sempre propone squadre molto attrezzate. I ragazzi devono continuare a giocare ed essere determinati nel proseguire con il fraseggio palla a terra, a parte una piccola parte di match contro il Consalvo il gruppo ha sempre fatto quello che noi ci aspettavamo da loro e quindi non posso proprio rimproverargli nulla. Peccato non sia ancora arrivata la gratificazione dei punti, lo dico più che altro per loro, certo dovessero venire dalla gara contro il Palestrina avrebbero una valore maggiore e sarebbero un'enorme iniezione di fiducia per la squadra".
