Test SBK 2017 / Marco Melandri: il ravennate torna a correre con la Ducati: “sensazioni positive” (oggi 16 novembre 2016)

TEST SBK 2017: MARCO MELANDRI: IL RAVENNATE TORNA A CORRERE CON LA DUCATI (OGGI 16 NOVEMBRE 2016) – Sono ancora in corso sul circuito di Aragon i primi test in vista della stagione 2017 della Superbike: tanta è chiaramente l’emozione di vedere di nuovi in pista i protagonisti che hanno animato kla stagione Sbk precedente e tante le novità in vista di quella dell’anno prossimo.  Al momento sul circuito spagnolo sono presenti solo 4 team per i test Sbk 2017, mentre la maggior parte delle scuderie si concentrerà nella sessione di prove ufficiali in programma per il prossimo 21-25 novembre a Jerez. Nonostante la scarsa partecipazione non sono mancate le emozioni e i protagonisti. Ad Aragon infatti sono scesi in pista in questa due giorni di test la Honda World Superbike Team, l’Arbua.it Racing Ducati, il Pata Yamaha Official WorldSBK Team e il Kawasaki Racing Team, i quali stanno mettendo a punto anche con i nuovi piloti i primi miglioramenti in vista della prossima stagione. Esordisce per la prima volta nel campo della Sbk, l’ormai ex pilota di Motogp Stefan Bradl, prossimo pilota in sella alla futura Honda CBR1000RR Fireblade SP: accanto a lui nel box Honda un’altra vecchia conoscenza della classe regina ovvero il tedesco Nicky Hayden. In Yamaha invece l’esordiente ha il nome di Michael Van Der Mark, atteso in sella alla YZF R1 per i primi giri in vista del prossimo campionato: con lui in pista anche anche i due piloti dalla Kawasaki, campione del mondo costruttore per la Sbk 2016 Jonathan Rea, campione del mondo e il suo compagno di squadra e vice Tom Sykes. Tra tutti i protagonisti presenti sul circuito non possiamo non citare il ritorno in sella a una moto di Marco Melandri: dopo circa due anni di assenza il pilota tornar in ducati dove nella prossima stagione farà compagnia a Chaz Davies. L’approdo del Ducatista non è stato dei più semplici, anche perché l’assenza dalle piste si fa sentire ma le sensazioni si annunciano positive. Il valoro comunque non manca, ne per Melandri né per gli altri piloti presenti ora ai circuito di Aragon.

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