Tennis senza sosta, dopo la Davis si riparte con due tornei in Australia: e l’Italia c’è. gli azzurri convocati

Il tennis non si ferma. Archiviata la Coppa Davis il 5 dicembre le migliori racchette del mondo si ritroveranno dopo le festività natalizie.

Dopo due settimane intense coronate dalla vittoria della Russia di Medvedev. A Sydney dal primo  gennaio per l’Atp CUP con 16 squadre iscritte tra cui ll’Italia. E a Melbourne dal 17 al  30 per gli Australian Open, il primo dei quattro tornei annuali del Grande Slam, edizione numero 110.

Si profila una stagione intensa, ricca di attese, specie in chiave del tennis azzurro. L’Italia ha due tennisti nella Top ten mondiale. Un primato. Solo la Russia ne ha altrettanti . Con una differenza che il 2022 dovrà mettere a fuoco.

È noto il dominio della Russia tornata sul tetto del mondo del tennis a nove anni di distanza dal crollo di Sao Jose’ do Rio Preto.

Che la condannò alla retrocessione in serie B. Resta invece da verificare la potenzialità degli azzurri.

Una potenzialità non solo teorica ma di fatto indicata dall’ultima stagione che ha certificato la netta crescita di Sinner, Berrettini ,Sonego. Senza dimenticare gli altri giovani talentuosi come Musetti. Ed è su questo margine di crescita che si concentrano le attenzioni e le speranze di tutto il movimento tennistico italiano. Ma vediamo i primi due grandi appuntamenti della stagione 2022.

ATP CUP ( Sydney, 1-9 gennaio ) – Partenza col botto. Copione thrilling. L’Italia contro la Russia in un girone duro che comprende anche l’Austria e l’Australia. 

Già fatta la Nazionale: Berrettini, Sinner, Sonego, Fognini e Bolelli. La formula è la stessa della Davis. Cioè due singolari e un doppio. Partecipano 16 Nazionali suddivise in quattro gruppi di quattro  formazioni ciascuno.

Italia-Russia è la rivincita della Finale disputata undici mesi fa e persa dagli azzurri. È una sfida cruciale in programma il 6 gennaio contro due giganti: Medvedev e Rublev, rispettivamente numero 2 e 5 del ranking.

E poi non dimentichiamo Aslan Karatsev, numero 18 del mondo e sempre pericoloso sul cemento, quest’anno semifinalista agli Australian Open e vincitore dell’ATP di Dubai e Mosca. Montepremi stellare: 14 milioni di dollari statunitensi  (circa 12,4 milioni di euro). Cifra incrementata del 40% rispetto alla edizione precedente.

AUSTRALIAN OPEN (Melbourne, 17-30 gennaio ) – Edizione n. 110. Ci sarà Djokovic, non Federer e Serena Williams, acciaccati.

Ben 11 gli italiani in tabellone: 9 uomini e 2 donne. Già certi di un posto nel main draw i seguenti azzurri: Berrettini, Sinner, Sonego, Fognini, Musetti, Mager, Travaglia, Cecchinato, Seppi. Nel singolare femminile, ammesse direttamente al tabellone principale, Camilla Giorgi e Jasmine Paolini. Attenzione: giocano solo i vaccinati. Biglietti a ruba. Per la finale maschile alla Rod Laver Arena, domenica 30 gennaio, un biglietto costa la bellezza di 1.100 euro. Prezzo minimo.

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