Marco Tardelli reputa il centrocampo bianconero l’anello debole della squadra: “Servono due innesti, vedrei bene Barella”
Di lui resta indimenticabile il famoso urlo. Non quello di Munch, ma – appunto – quello di Marco Tardelli, e si parla naturalmente dell’esultanza al secondo gol nella finale di Spagna ’82 con la Germania Ovest. Cinque volte campione d’Italia con la Juventus, in maglia bianconera ha vinto anche tutte e tre le principali competizioni Uefa per club, divenendo uno dei primi tre giocatori (assieme ai suoi compagni di squadra e nazionale Antonio Cabrini e Gaetano Scirea) ad aver centrato il record, nonché il primo centrocampista in assoluto. E proprio di centrocampo, in particolare di quello della Juve, abbiamo parlato con Marco Tardelli.
31 marzo 2021 (modifica il 31 marzo 2021 | 11:41)
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