Tacopina fa sognare Catania: “Pronti 35 milioni per riportare il club in A!”

Dopo quasi due mesi di trattative, ancora non c’è una data per il closing per l’acquisto del Catania da parte del gruppo di Joe Tacopina. L’argomento è complesso visto che di mezzo c’è anche la ristrutturazione del debito del club ma di norma quando si acquista una società di calcio esistono svariate clausole che permettono  la determinazione del prezzo e possono essere divise in due categorie: clausole per l’aggiustamento del prezzo e le clausole “Locked box”. Per ottemperare alle differenze di prezzo che possono intercorrere in questo lasso di tempo negli ordinamenti anglosassoni prima, nel nostro poi, è in voga l’utilizzo di un meccanismo per il calcolo e l’adeguamento del prezzo tra la data di riferimento (il ‘‘signing’’), i cui termini economici, finanziari patrimoniali hanno costituito la base per la formulazione del prezzo, e la data di chiusura dell’operazione (il ‘‘closing’’).  Questo perché al contrario degli immobili, le aziende, competono in un mercato dinamico che può sempre essere oggetto di repentini cambiamenti, si pensi al valore del Catania che è stato modificato più volte.

Tacopina
Tacopina (getty images)

FIRMA SIGILa Sigi dopo aver salvato la matricola e gestito il club dallo scorso mese di luglio, lascerà le redini a Joe Tacopina e ai suoi investitori variegati che, si spera, riporteranno il Catania ai fasti di un tempo. Sul tavolo dei soci della Sigi è pervenuta la bozza di contratto da firmare spedita dall’avv. Arena legale del gruppo Tacopina ma i tempi per mettere nero su bianco non sono vicini come sembrava in un primo momento.

PAROLA A JOETacopina oggi a Itasportpres ha dichiarato: “Spero che la firma sul contratto ci sia il prima possibile per arrivare poi al closing”. 

Tacopina però conferma a Itasportpress.it che è molto probabile che il closing, che è costituito dall’effettivo trasferimento dal venditore al compratore della titolarità delle azioni, delle quote o dell’azienda, ci sia nel 2021. “Speriamo prima di Natale -sottolinea Tacopina a ISP – ci sia la firma sul contratto e poi la chiusura a gennaio. Alla Sigi chiediamo un nuovo sforzo per la riduzione del debito prima di imbarcarci in questa nuova ed entusiasmante avventura”.

IL PIANO INDUSTRIALE DI JOE – Tacopina ha previsto per il rilancio della società di investire tanti milioni di euro che vanno sommati ai 15 circa per acquisire la società. Importante capire invece quale sarà la ristrutturazione del debito. Tacopina vuole che la Sigi faccia un passo avanti e ridurre ulteriormente il debito con tutti i creditori. “Per riportare il club in Serie A e poi in Europa abbiamo previsto di investire circa 35 milioni di euro. Una cifra importante certo ma voglio regalare questa soddisfazione ai tifosi” sottolinea Tacopina a Itasportpress.it. Il tycoon americano ha anche in progetto l’incontro con il sindaco etneo Salvo Pogliese: “A breve ci sarà un incontro con il primo cittadino per discutere di tante cose”.

Tacopina (Getty Images)

NUOVO STADIOSulla costruzione di un nuovo stadio Tacopina a Itasportpress risponde così: “Ci stiamo pensando a mettere su un nuovo impianto ma per adesso va bene il Massimino. Quello che più conta nell’immediato è sistemare i conti della società e riportare il club dove militava dieci anni fa con l’ipotesi Europa. Niente più” .

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