Szczesny, troppi errori. La Juve si interroghi sul portiere. Siete d’accordo? Vi risponde G.B. Olivero

Contro il Napoli toccherà ancora al polacco. In Champions non è stato perfetto e nel derby si è fatto gol da solo, eppure resiste alla candidatura di Buffon

Nuova puntata di “zona mista bianconera”, un appuntamento dedicato ai tifosi della Juve. Un modo per confrontarsi sui temi di attualità della squadra, per commentare i risultati e le strategie societarie. Ogni volta potrete commentare l’articolo e offrire nuovi spunti di riflessione. G.B. Olivero, giornalista della Gazzetta e curatore di questa rubrica, interverrà nel dibattito.

La decisione di Pirlo di schierare contro il Napoli ancora Wojciech Szczesny è logica: il tecnico vuole dare al portiere un’immediata occasione per rifarsi dopo il pessimo derby. La candidatura di Buffon, però, era molto forte anche alla luce di quanto accaduto finora: Gigi ha incassato appena 5 reti nelle 10 partite disputate in stagione ed era in campo nella vittoria di Barcellona e nella doppia sfida di Coppa Italia con l’Inter. La partita con il Napoli assomiglia molto da vicino a uno scontro a eliminazione diretta e Buffon era un’opzione più che valida. Detto ciò, il discorso che riguarda Szczesny è più ampio. Nell’ultimo periodo il polacco è finito più volte sulla scena del delitto: a volte è stato complice nel misfatto, a volte ne è stato protagonista assoluto. Contro il Porto all’andata le critiche hanno ovviamente investito Bentancur, autore di un retropassaggio folle, ma anche il portiere ha le sue colpe perché non è stato reattivo e ha letto male la situazione: ci sarebbe stato il tempo per rinviare quel pallone. Al ritorno, invece, è stato Ronaldo a finire sul banco degli imputati per la scellerata idea di girarsi in barriera. Ma un rasoterra da 30 metri non si deve prendere nemmeno se il muro dei compagni si apre. Contro il Torino, infine, Szczesny ha favorito la prima rete di Sanabria con una respinta approssimativa e… si è fatto gol da solo in occasione del raddoppio granata. È solo un periodo sfortunato o c’è qualcosa di più?

L’opinione

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Io credo che il polacco sia un buon portiere, non un campione: può quindi alternare grandi parate a errori banali e raramente fa la differenza quando conta. Tutti sbagliano, ma poi c’è chi sbaglia di meno e chi è perfetto nei momenti importanti. L’eredità di Buffon sarebbe stata pesante per tutti, quindi Szczesny non va confrontato con Gigi. Però è giusto che adesso la Juve si interroghi anche sul portiere.

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