Szczesny a San Siro in auto, può usare gli spogliatoi. L’esclusione? Scelta di Max

Le regole per il polacco, che senza super green pass non può stare con i compagni. Ma dentro lo stadio vale il protocollo sportivo. I tempi per l’arrivo della certificazione e l’incognita Udinese

Wojciech Szczesny è un “no Max”: escluso da Allegri per una questioni di vaccini. L’allenatore della Juve ieri in conferenza stampa ha aperto un caso non immaginabile: “Gioca Perin perché Tek arriverà all’ultimo momento, visto che dobbiamo seguire un protocollo ben definito. Tek è l’ultimo che si è vaccinato ma fino a dopodomani non ha il green pass. Quindi verrà in panchina. Perin è tranquillo e sereno, sono contento giochi”. Prima domanda: Szczesny potrebbe giocare? Sì, potrebbe. Semplicemente, non può viaggiare con la squadra e dormire in hotel con i compagni. Vediamo che è successo.

Un decreto legge del 30 dicembre 2021 ha introdotto nuove regole per green pass e quarantena, valide dal 10 gennaio. La novità ha avuto effetto anche per lo sport di base e di alto livello. Vediamo il caso degli sportivi professionisti, nel caso specifico di chi giocherà Inter-Juve. I calciatori con almeno una vaccinazione, eseguita da almeno 15 giorni, saranno regolarmente in campo. Szczesny è un’eccezione perché ha fatto la prima dose soltanto tra la fine del 2021 e questi primi giorni di 2022. Di conseguenza, può giocare presentando un tampone negativo – e qui non ci sono problemi – ma non può condividere pullman e albergo con i compagni. Per questo ieri notte ha dormito a Torino e oggi arriverà allo stadio con un’auto dedicata soltanto a lui. Allo stesso modo, dopo la partita tornerà a Torino da solo. Nessun problema invece per quanto riguarda l’utilizzo di spogliatoi e campo, suoi luoghi di lavoro. Tek può liberamente giocare e fare la doccia con i compagni per la sua qualifica di calciatore pro’, che in campo esercita la sua attività professionale. Insomma, sarà regolarmente a disposizione ma Allegri, considerando (anche) la particolarità della sua giornata, ha scelto di mandarlo in panchina nonostante l’ottimo momento di forma. Perin, finora, ha fatto bene. Tre partite, tutte allo Stadium, con buon bilancio: due vittorie con Fiorentina e Samp, una sconfitta senza colpe contro il Sassuolo: una parata non semplice su Berardi e nessuna colpa per i due gol presi.

Udinese sabato

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Szczesny potrà tornare a fare vita di gruppo con i compagni quindici giorni dopo la prima vaccinazione. Nei prossimi giorni quindi si capirà che cosa succederà per Juve-Udinese di sabato, anche se il polacco sembra il favorito per andare in porta. Se anche i quindici giorni non fossero trascorsi, infatti, potrebbe sfruttare il vantaggio del calendario, che gli propone una partita in casa: a Torino, è molto meno complicato evitare il ritiro e presentarsi allo stadio per la partita. Resta da capire, nel caso, che cosa preveda il protocollo-Allegri: alla fine, comunque, decide lui.

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