Svolta Frosinone: un attacco tutto nuovo

FROSINONE – Dopo il pareggio di martedì a Pisa nella gara di recupero della 16ª giornata, il Frosinone da ieri pomeriggio ha iniziato a preparare il prossimo impegno di campionato in programma sabato allo stadio Stirpe contro il Venezia. Una partita che in casa dei ciociari si spera possa rappresentare quel ritorno al successo che manca ormai da otto giornate in cui sono arrivati soltanto cinque pareggi (oltre a tre sconfitte). In ogni caso il punto conquistato all’Arena Garibaldi ha permesso alla compagine di Nesta di accorciare a una sola lunghezza il ritardo dalla zona play, ossia da quell’ottavo posto occupato proprio dal prossimo avversario di turno e dal Pordenone.

Modulo

E allora provando a guardare il bicchiere mezzo pieno, rispetto alla sconfitta di quattro giorni prima a Empoli, contro il Pisa quantomeno martedì pomeriggio la porta di Bardi è rimasta inviolata. Ed è stata praticamente la prima volta nelle quattro partite in cui l’allenatore dei giallazzurri ha deciso di abbandonare il consolidato modulo 3-5-2 per affidarsi alla difesa a quattro. In altre parole nella partita di Pisa i ciociari hanno dimostrato di aver finalmente trovato una sorta di equilibrio nel pacchetto arretrato schierato con il nuovo assetto tattico, ma a questo punto è fondamentale migliorare da subito nella fase realizzativa.

Gol

Proprio pensando alla fase offensiva e alla capacità di andare in gol, è chiaro che ora il Frosinone si aspetta tanto dagli attaccanti che sono arrivati dal mercato di gennaio. Vale a dire i giovani Millico e Brignola (in prestito secco rispettivamente dal Torino e dal Sassuolo) e Iemmello prelevato dal Benevento con un contratto di due anni e mezzo, e reduce da sei mesi giocati nel Las Palmas dove non è riuscito a lasciare il segno (10 partite e zero gol) […]

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