Super test atletici, Mikhi traduttore e lo studio del ruolo che avrà nell’Inter: Buchanan ha fretta

Il canadese, che oggi è tornato ad Appiano, spera di debuttare con la maglia nerazzurra a Monza e ha una grande voglia di inserirsi in fretta per dimostrare il suo valore

Andrea Ramazzotti

11 gennaio 2024 (modifica alle 13:29) – MILANO

Ieri Tajon Buchanan era in Belgio per ottenere i documenti necessari a ottenere il permesso di soggiorno e a completare il tesseramento in Figc. Oggi è di nuovo in Italia, alla Pinetina, e ha lavorato per essere nella migliore condizione possibile in vista della convocazione per il match di sabato contro il Monza quando, a meno di sorprese, sarà inserito nell’elenco consegnato all’arbitro. Il canadese ex Bruges lavora con il gruppo da qualche giorno e, anche se non può essere al top e inserito nei meccanismi nerazzurri, ha già stupito Inzaghi e il suo staff. 

TEST IMPRESSIONANTI

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Buchanan ha giocato l’ultima partita ufficiale il 10 dicembre e in totale nel suo 2023-24 ha all’attivo 20 presenze e 1.438 minuti con il Bruges. Non è certo un calciatore senza ritmo partita, ma comunque nell’ultimo mese, volendo anche forzare la mano ai suoi ex dirigenti per trasferirsi in Italia, è stato poco in campo e negli allenamenti non poteva essere del tutto sintonizzato sulle richieste dell’allenatore. La sua forma fisica, però, non ne ha risentito. O almeno questo dicono i test atletici ai quali è stato sottoposto ad Appiano: a livello di forza, potenza ed esplosività è praticamente in linea con i migliori della rosa. E la sensazione che ha lasciato è quella di un potenziale non ancora espresso al massimo.  

MICKI TRADUTTORE

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L’inserimento nel gruppo, come da prassi consolidata alla Pinetina, non si sta rivelando un problema. Anzi… Buchanan non parla una parola d’italiano, ma capisce bene… il linguaggio universale del calcio oltre all’inglese (con inflessione americana). In campo insomma si fa capire. Durante l’analisi video post Inter-Hellas, poi, ha potuto contare su un traduttore d’eccezione, il compagno Mkhitaryan che si è messo al suo fianco e, parola per parola, gli ha spiegato cosa dicevano Inzaghi e i suoi collaboratori, impegnati a sottolineare gli errori commessi o comunque le situazioni tattiche che potevano essere interpretate meglio.

MECCANISMI

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In carriera Buchanan ha giocato in tutti i ruoli su entrambe le fasce: è destro, ma all’inizio dell’avventura al Bruges era utilizzato a sinistra. Ha fatto il terzino, l’attaccante e il quinto. Prima gli 007 di viale della Liberazione poi lo staff tecnico di Inzaghi lo hanno studiato con attenzione e hanno capito che poteva essere un innesto importante per lo scacchiere tattico dell’allenatore di Piacenza. Sanno che avrà bisogno di entrare nei meccanismi, ma certo non va “inventato” nel ruolo. E questo è un punto fondamentale: Inzaghi è convinto che possa essere il dopo Dumfries, se l’olandese se ne andrà in estate, ma che anche in questo mesi possa portare il suo mattone. Chiaramente all’inizio il suo ruolo sarà… alla Cuadrado ovvero dovrà “spaccare” la partita in corso, ma la sua velocità e la sua esplosività sono considerate armi in più in uno sprint scudetto che potrebbe decidersi per particolari. E avere nella faretra una freccia come Buchanan, potrebbe far comodo. Alla Pinetina ne sono ancora più convinti dopo averlo visto all’opera in allenamento.   

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