Sui social è #Pioli out , ma i milanisti si dividono. Nel mirino anche Maldini

Su Twitter i tifosi se la prendono con il mister. Qualcuno però lo difende: “Non si licenzia chi ti ha portato in semifinale di Champions”. E c’è chi contesta le scelte di mercato

Qualche commento sui social era venuto fuori già al momento dell’annuncio delle formazioni ufficiali. Quando Stefano Pioli aveva confermato la scelta di un “Milan B”, con tante seconde linee per la sfida di San Siro contro la Cremonese. Un’occasione per dare un po’ di riposo ai titolari, in vista della delicata partita di sabato contro la Lazio e soprattutto dell’andata delle semifinali di Champions con l’Inter.

Critiche

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Su Twitter il mondo rossonero si è svegliato con riflessioni in serie sul momento della squadra, dopo l’1-1 con i grigiorossi. Qualcuno commenta senza troppi giri di parole: “Mattinata amara, inspiegabile come da campioni d’Italia siamo sesti a 5 giornate dalla fine. Società responsabile”. Qualche altro tifoso lancia subito la provocazione in vista della partita contro l’Inter: “Secondo voi, in campo nel derby, chi ha la migliore forma psicofisica? Leao che si è riposato 20 minuti in più di Calhanoglu e ha pareggiato con la Cremonese, o Calha che ha fatto un eurogol e ha vinto 6-0 con il Verona?”.

Maldini

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Critiche alle scelte di Pioli, ma anche all’operato della dirigenza sul mercato: “Milan 22/23, possiamo tirare le conclusioni a prescindere dai risultati finali che non dipenderanno da questa critica. Dopo lo scudetto dovevamo fare lo step per competere serenamente su 2 fronti. Obiettivo fallito a causa degli errori di Maldini sul mercato e di Pioli in panca”. E ancora: “Maldini ha toppato la campagna acquisti, mi piacerebbe sapere cosa ne pensano lui e Massara”. “Non capisco come mai Maldini stia zitto di fronte al fatto che Pioli stia sconfessando tutto il mercato estivo…”. E infine: “Mi dispiace dirlo, ma Maldini quest’anno è stato pessimo”.

Con Pioli

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Come spesso accade, il termometro dei social mostra un tifo rossonero diviso. Qualcuno, come Frank Crivello, ribatte così al #PioliOut tornato di tendenza nelle ultime ore: “Non è la risposta. Non si licenzia un manager che ti ha riportato in Champions, poi ha vinto uno scudetto, poi ti ha portato in semifinale di Champions. Questo è un momento frustrante per il Milan, ma le colpe vanno condivise”. Con tanto di domanda provocatoria: “Inoltre, chi pensate di poter prendere?”. Il Milan è al momento al sesto posto a 58 punti, -2 rispetto all’Inter quarta. La qualificazione alla prossima Champions è in bilico e – anche per questo – buona parte del tifo guarda alla gara di sabato contro la Lazio con apprensione: “Partita brutta e risultato pessimo, ma non facciamo tragedie e attacchiamo a caso che è inutile. La formazione di oggi era giusta e si era messo in conto un possibile pareggio, ora compatti che con Inter e Lazio ci giochiamo tutta la stagione”.

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