Sturaro sì, Marchisio fuori Milan: più Gomez di Zapata

Dopo la sosta per gli impegni delle nazionali, compresa quella italiana, torna il campionato di Serie A con le partite della 13a giornata. Si comincia sabato alle 15 con Chievo-Cagliari, a seguire Udinese-Napoli alle 18 e Juventus-Pescara alle 20.45. Domenica le altre 7 gare in programma: apre Sampdoria-Sassuolo alle 12.30, chiude il derby di Milano alle 20.45. In mezzo, le sfide delle ore 15.
Ecco le ultime dai campi:
Chievo-Cagliari, sabato ore 15
Chievo: Con Dainelli squalificato, spazio al centro della difesa per Cesar accanto a Gamberini. In attacco torna Meggiorini, con Inglese o Floro Flores ad affiancarlo. Pellissier dovrebbe come sempre entrare eventualmente a gara in corso. Problemi in mediana e sulla trequarti: Hetemaj non ci sarà, al suo posto il rientrante Nicola Rigoni, mentre da fantasista De Guzman dovrebbe rilevare Birsa (in dubbio sino all’ultimo).
Cagliari: Emergenza difesa per Rastelli, che si ritrova a fare i conti con gli infortuni che hanno decimato il reparto, soprattutto negli esterni: fuori Murru e Capuano, è incerta anche la presenza di Pisacane per un fastidio al polpaccio. Dovesse recuperare, giocherebbe a sinistra con Isla (appena rientrato dagli impegni col Cile) a destra, altrimenti Padoin scalerebbe a sinistra dietro, con Barella a centrocampo insieme a Munari e Di Gennaro. Nei tre davanti, Farias dovrebbe fare da appoggio a Sau e Borriello.

Udinese-Napoli, sabato ore 18
Udinese: Hallfredsson e Jankto recuperano dai rispettivi infortuni, ma andranno in panchina. Delneri dovrebbe aver già scelto l’undici da opporre al Napoli schierato col 4-3-3: linea difensiva con Widmer, Wague, Danilo e Felipe da destra a sinistra, centrocampo a 3 con Fofana, Kums e Badu e trio d’attacco formato da De Paul, Zapata e Thereau.
Napoli: In previsione della Champions, la prossima settimana, Sarri sta pensando a Giaccherini al posto di Insigne esterno di sinistra nei tre d’attacco, se Callejon, febbricitante, ce la dovesse fare. Senza lo spagnolo, in campo i due nazionali azzurri insieme, con Mertens falso nove. A centrocampo, Diawara dovrebbe avere ancora la meglio su Jorginho, mentre è ballottaggio tra Allan (un ex, favorito) e Zielinski. Difesa con Reina protetto da Hysaj, Albiol, Koulibaly e uno tra Strinic e Ghoulam.

Juventus-Pescara, sabato ore 20.45
Juventus: Pensando all’importantissima sfida di Siviglia di martedì prossimo, Max Allegri valuta alcuni cambiamenti nella squadra che affronterà il Pescara. Nel 3-5-2 di partenza Chiellini, non ancora al meglio dopo il recente infortunio muscolare, verrebbe sostituito da Rugani, che andrebbe a completare il reparto formato da Bonucci e Benatia, sostituto a sua volta dell’infortunato Barzagli. A centrocampo, Lichtsteiner potrebbe prendere il posto di Dani Alves (difficile la convocazione del brasiliano) sulla fascia destra, con Alex Sandro su quella opposta e il trio Sturaro-Hernanes-Pjanic in mezzo. Coppia d’attacco Higuain-Mandzukic. Marchisio in panchina, dunque.
Pescara: Gli abruzzesi sono alla disperata caccia di punti, Oddo pensa così di schierarsi a specchio con la Juve. Sarà quindi 3-5-2, con Biraghi nei tre dietro e Crescenzi sulla fascia sinistra a centrocampo. Aquilani in panchina, c’è Cristante dal 1′. In attacco, coppia Benali-Caprari, anche se Manaj cerca una maglia da titolare.
Sampdoria-Sassuolo, domenica ore 12.30
Sampdoria: La Samp dovrebbe essere quella vista di recente, con Bruno Fernandes che ha ormai vinto almeno in partenza il ballottaggio con Alvarez nella posizione di trequartista alle spalle di Muriel e Quagliarella. A centrocampo confermatissimo il trio Barreto-Torreira-Linetty.
Sassuolo: Dopo Berardi, Di Francesco perde un altro esterno, Politano, vittima di una distorsione a un ginocchio. Le buone notizie arrivano dal centrocampo, dove si dovrebbero rivedere sia Missiroli che Magnanelli dal 1′. In attacco, Ricci e Defrel esterni con Matri centravanti.
Atalanta-Roma, domenica ore 15
Atalanta: Gasperini costretto a cambiare entrambi gli esterni di centrocampo: Conti, squalificato, verrà sostituito da Masiello, con Toloi al rientro nei tre dietro; al posto di Dramè, infortunato, sarà confermato Spinazzola. Per il resto, spazio ai giocatori che tanto bene stanno facendo nelle ultime settimane, compresi i giovani Caldara e Gagliardini.
Roma: Allarme Totti in vista di Bergamo: il capitano giallorosso ha un problema all’anca che mette a rischio la sua presenza (peraltro in panchina) contro l’Atalanta. Domani si allenerà mentre i compagni saranno a riposo, nella speranza di riassorbire in tempo il fastidio. Per il resto, 4-2-3-1 con, da destra a sinistra, Salah, Nainggolan e Perotti alle spalle di Dzeko, De Rossi e Strootman in mezzo al campo e Juan Jesus terzino sinistro con Rudiger in mezzo e Fazio in panchina.
Bologna-Palermo, domenica ore 15
Bologna: In difesa rientra Gastaldello dalla squalifica e prende il posto di Helander, alle prese con la lombalgia. A far coppia con l’ex sampdoriano ci sarà più Ferrari che il rientrante Maietta. Chance per Mounier a destra nel tridente d’attacco, con Verdi e Di Francesco infortunati. In infermeria anche Sadiq, così Destro rientrerà dal 1′ dopo lo spezzone giocato a Roma.
Palermo: Diamanti rientra dal 1’ o ancora fiducia a Embalo? E, sulla fascia opposta a cavallo tra centrocampo attacco, spazio alla sorpresa Lo Faso, entrato benissimo contro il Milan, o fiducia a Sallai? De Zerbi ha dubbi anche a centrocampo (Henrique o Chochev?), meno in difesa, dove l’infortunio di Rajkovic riduce le alternative.
Crotone-Torino, domenica ore 15
Crotone: Nel 4-3-3, spazio ancora a Trotta e Palladino in attacco ai lati di Falcinelli. Claiton starà fuori un mese dopo la distorsione a un ginocchio riportata in allenamento.
Torino: Mihajlovic sembra aver trovato la quadratura del cerchio del suo Toro, quindi anche a Crotone si dovrebbero vedere Benassi e Baselli ai lati di Valdifiori a centrocampo e Iago Falque e Ljajic esterni nell’attacco che ha Belotti come riferimento centrale. Dietro, Rossettini accanto a Castan.
Empoli-Fiorentina, domenica ore 15
Empoli: Dopo lo squillante 4-0 di Pescara, che ha finalmente visto sbloccarsi i suoi attaccanti, Martusciello conferma il trio che vede Saponara alle spalle di Maccarone e Pucciarelli, con Gilardino ancora in panchina. A dettare i ritmi, ancora Diousse.
Fiorentina: Kalinic c’è, ma probabilmente solo dalla panchina. I viola si affideranno così a Babacar come riferimento avanzato. Alle sue spalle, Tello, Ilicic e Bernardeschi. Vecino e Borja Valero coppia di centrali di centrocampo, Milic sulla fascia sinistra della difesa.
Lazio-Genoa, domenica ore 15
Lazio: Bastos rientra dal 1′ e farà coppia con Wallace. Terzini Basta e Radu. A centrocampo trio Parolo-Biglia-Lulic, mentre davanti il tridente sarà F. Anderson-Immobile-Keita.
Genoa: Undici confermato per Juric, con Edenilson ancora preferito in partenza a Lazovic a destra nel centrocampo e Rigoni nei tre davanti con Pavoletti e Ocampos.
Milan-Inter, domenica ore 20.45
Milan: La tegola Romagnoli complica i piani di Montella, che aveva trovato affidabilità nella coppia centrale difensiva composta dall’ex sampdoriano e da Paletta. Accanto a quest’ultimo, a meno di un miracoloso recupero del giovane azzurro infortunatosi in amichevole con la Germania, uno tra Gomez (favorito) e Zapata. Per il resto nessuna novità, con Kucka-Locatelli-Bonaventura a centrocampo e Bacca che davanti dovrebbe essere preferito a Lapadula.
Inter: Al suo debutto sulla panchina nerazzurra Pioli dovrebbe partire dal 4-3-3, con la difesa confermata e formata da D’Ambosio, Miranda, Murillo e Ansaldi, a centrocampo Brozovic-Medel-Joao Mario a supportare i 3 attaccanti Candreva, Icardi e Perisic.

 Gasport 

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