Stroppa sfida il passato: “Crotone, voglio coraggio. Ma che bel Milan…”

Il tecnico rossoblù: “Voglio più cazzimma. Cambierò qualcosa rispetto al k.o. col Genoa. I rossoneri? A loro devo tutto”.

Crotone-Milan, ovvero la prima volta di Giovanni Stroppa contro il suo passato. Il tecnico rossoblù non nasconde un briciolo di emozione: “Da calciatore l’ho già affrontato, da allenatore è la prima volta, ma sono ricordi particolari perché mi legano all’infanzia. Sono cresciuto al Milan sia da calciatore che da allenatore. Se vogliamo dire che è un po’ strano, lo diciamo. Ormai sono passati un po’ di anni ma rimane dentro qualcosa di speciale, perché tutto quello che so e quello che sono diventato lo devo a quei colori”.

Rossoneri in forma

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Poi, Stroppa inquadra i rossoneri da avversario: “Il Milan probabilmente è la squadra più in forma del campionato. Ha fatto un precampionato importante, amichevoli importanti e anche partite ufficiali importanti. È già rodato ed è stata una delle squadre più belle del dopo lockdown. Ha continuato su questa falsariga anche alla ripresa del campionato”.

Senza timidezza

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Poi, sui suoi ragazzi: “Contro il Milan vorrei non vedere quella timidezza vista a Genova, quell’atteggiamento che ci è costato la partita. Un po’ più di cazzimma, quella la voglio. E, soprattutto, più coraggio nei duelli. Da Genova mi porto a casa qualche complimento, ma poi basta. Qui, alla nostra prima casalinga, voglio vedere qualcosa di diverso perché nella prima abbiamo giocato davvero poco e fatto poco possesso. Sicuramente cambierò qualcosa rispetto alla gara di Marassi“.

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