Per motivi diversi i tre fanno parte di un mini esercito di calciatori rimasti fuori dalle liste dei 25 dei loro club. Il polacco piace alle milanesi, ma per il momento costa troppo
Non li vediamo più in campo e i loro nomi finiscono in soffitta. Almeno per ora. Non sono stati inseriti nelle liste (di serie A o coppe), eppure Arek Milik e i suoi fratelli non sono certo rassegnati. Ad esempio anche Samir Khedira o Matias Vecino e Lasse Schöne, alla riapertura del mercato, contano di trovare una nuova casa, più accogliente.