Stadio Puskas Arena di Budapest, la guida: partite e tifosi ammessi

Durante le gare del gruppo F e un ottavo di finale, l’impianto ungherese sarà l’unico a riempire tutti i suoi 61mila posti

La sua costruzione è stata completata nel 2019, dopo due anni di lavori. Sorge al posto del vecchio stadio intitolato a Ferenc Puskas, prima conosciuto come Nepstadion (Stadio del Popolo), in piedi dal 1952 al 2017.

Storia

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Inizialmente, il Nepstadion poteva contenere 104mila spettatori, ma la capienza fu progressivamente ridotta a 56mila. In quello stadio si esibì una delle nazionali più forti della storia, la “Squadra d’Oro” (“Aranycsapat” in ungherese) capace di rimanere imbattuta per 35 partite dal giugno 1950 al giugno 1954, fermata solo dalla Germania Ovest nella finale dei Mondiali del 1954. Costato 610 milioni di euro, la nuova Puskas Arena si è rivelata più cara di stadi come l’Allianz Arena e l’Emirates Stadium. È la casa della nazionale, perché i club di Budapest giocano nei rispettivi stadi.

Europeo e capienza

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Inaugurato in un’amichevole contro l’Uruguay, durante l’Europeo ospiterà tre partite del gruppo F (Ungheria-Portogallo, Ungheria-Francia, Portogallo-Francia) e un ottavo di finale, il 27 giugno. Saranno ammessi 61mila spettatori, unico stadio della competizione a riempire – almeno potenzialmente – tutti i posti.

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