Sportweek e le tendenze della moda maschile: da Berrettini a Yeman Crippa

Il tennista italiano: “Attento ai dettagli nello sport come nel guardaroba”. A seguire due profili molto interessanti del nostro campionato: Satriano e Kvaratskhelia. Poi l’intervista a Marco Bizzarri, presidente e a.d. di Gucci, e tanto altro ancora…

Lo Sportweek dedicato alle tendenze della moda maschile (sabato in edicola insieme alla Gazzetta dello Sport al prezzo complessivo di 2 euro) non può che avere in copertina il modello degli atleti italiani, Matteo Berrettini, il nostro primo campione della racchetta ad approdare a una finale di Wimbledon. Lo abbiamo fotografato e intervistato in esclusiva a Roma, la sua città, e si è aperto come raramente fa: “Non sono solo uno sparapalle – dice il dritto che il mondo ci invidia -, ma sono profondamente legato a chi pensa a me come a Matteo e non come Berrettini il tennista. Sono festaiolo, affamato e appassionato di Nba, attento ai dettagli nello sport come nel guardaroba”.

Serie A

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A seguire due protagonisti con un altro tipo di rete, l’attaccante uruguaiano dell’Inter in prestito all’Empoli Martìn Satriano e il talento georgiano Khvicha Kvaratskhelia che a Napoli ha già fatto dimenticare Lorenzo Insigne e anzi solletica ricordi arditi, tanto che è già stato soprannominato Kvaradona. Entrambi del 2001, il primo, tra notti insonni e idoli da imitare, fissa un obiettivo (“Tornare all’Inter”); l’altro, timido e riservato, costruisce una carriera lontano dalla guerra che ha conosciuto da piccolo e rivive in questi mesi difficili.

l’intervista al manager

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Calcio e moda hanno un trait d’union in Marco Bizzarri, il Bettega della Bassa prima di diventare presidente e a.d. di Gucci. Che però non ha dimenticato le origini: da aprile è socio della Rubierese, il club reggiano nel quale da ragazzino segnava valanghe di gol. Intervista a un manager che tra moda, calcio e ristorazione si è fatto in tre. Con un debole: “L’unico board del calcio in cui vale la pena di entrare è quello della Juve, squadra per cui tifo: mi candido”. Magari a Torino, con i tempi che corrono, qualcuno potrebbe farci un pensiero…

e per finire…

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Fra uno speciale moda particolarmente chic e un occhio all’aspetto fashion dell’Nba appena cominciata, un’intervista a Yemaneberhan Crippa, il mezzofondista italiano di origini etiopi oro nei 10.000 metri agli Europei, e i retroscena del doppio record mondiale (Ora e inseguimento) conquistato in sette giorni da Filippo Ganna. Oltre a tutte le nostre consuete rubriche. Vi aspettiamo in edicola, come ogni sabato con la Gazzetta.

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