Spezia-Verona finisce senza reti, ma il pari non serve a nessuno

Restano i tre punti di distacco tra i liguri, quartultimi, e l’Hellas. Nella ripresa occasione clamorosa per Kallon e palo di Nzola. Nel finale gran parata del debuttante Perilli sul tiro a giro di Amian

Dalla nostra inviata Alessandra Bocci

5 marzo – La Spezia

Fra portieri volanti e attaccanti spreconi, lo scontro salvezza fra Spezia e Verona finisce senza gol. Al Verona non riesce l’aggancio al 17° posto, ma la squadra di Zaffaroni resta a galla. Sarebbero serviti tre punti allo Spezia per provare a mettere un margine di sicurezza, un muretto contro il temuto diciottesimo posto, ma pur gestendo bene la palla i liguri non sono riusciti a battere gli avversari, come erano riusciti a fare al Bentegodi all’andata, in rimonta e con Nzola in grande giornata.

La gara

—  

Non era in vena ieri invece l’attaccante più prolifico dello Spezia: servito bene da Reca all’interno dell’area, sbaglia lo stop e fallisce il colpo. È l’occasione migliore del primo tempo, la palla gol più pulita (e sprecata) in 45 minuti di equilibrio, con il Verona che perde subito Ngonge: dopo minuti Zaffaroni è costretto alla prima sostituzione e Kallon cerca subito di sfruttare la sua velocità, ma al tiro è inconcludente e soprattutto impreciso. Il Verona crea più dello Spezia, ma non basta. Portieri protagonisti, si diceva, soprattutto nel secondo tempo: Perilli, a sorpresa fra i pali al posto di Montipò febbricitante, è prima fortunato con Nzola, che alla mezzora colpisce il palo dopo averlo spiazzato, e poi bravissimo su Amian, che tenta il colpo vincente dopo un uno-due Shomurodov-Nzola, un destro delizioso che il portiere è bravo a mandare in corner. E con questo para i conti con il collega Dragowski, che al 22’ del secondo tempo era stato in grado di bloccare in maniera quasi miracolosa il tiro di Kallon, tutto solo davanti alla porta spezzina. Un punto a testa insomma, niente allungo per Semplici. Quasi quasi può essere più contento il Verona, che almeno resta a galla.

Precedente Zaffaroni: "Accettiamo il punto preso. Lazovic? Imprescindibile" Successivo Ballardini: "Affronteremo il Sassuolo con grande personalità"