Spezia, Motta: “La vittoria ci restituisce fiducia. Giasy si è sacrificato da terzino”

Lo Spezia vince per la prima volta della stagione in casa, riesce a ribaltare la sfida con la Salernitana e porta a casa tre punti preziosissimi in chiave salvezza.

Lo Spezia vince per la prima volta della stagione in casa, riesce a ribaltare la sfida con la Salernitana e porta a casa tre punti preziosissimi in chiave salvezza. Vittoria in uno scontro diretto e ritorno alla vittoria dopo tre sconfitte consecutive. C’era tanta curiosità intorno ai liguri, incapaci di reagire contro l’Hellas così come di mettere in difficoltà Milan e Juventus. La risposta arrivata dal Picco… finalmente violato, è confortante. Thiago Motta analizza la sfida ai microfoni di DAZN. 

FIDUCIA – Una vittoria che restituisce fiducia e autostima alla squadra. E nell’abbraccio a Thiago Motta nel finale c’è tutto. La forza del gruppo e la capacità di adattarsi e reagire alla difficoltà. “Una vittoria fondamentale anche per come è maturata. Sapevamo che eravamo attesi da una partita difficile. Siamo andati ingiustamente sotto nel primo tempo, la squadra aveva sfiorato più volte il gol e colpito anche una traversa, ma i ragazzi sono stati bravi a continuare a credere in ciò che stavamo producendo in campo. Gyasi merita un elogio a parte. Ha giocato anche da terzino sinistro sopperendo all’assenza di uno specialista del ruolo e prima ancora non ha battuto ciglio a giocare a centrocampo. Anche se non avessimo vinto mi sento di ringraziarlo per quello che fa e come si comporta”.

PROSPETTIVE – C’è modo e modo di vincere. Questa è una vittoria che segna il campionato. Uscire sconfitti da uno scontro diretto con la Salernitana sarebbe stato drammatico. Invece è arrivata una affermazione importante. Al gioco si unisce anche il carattere, qualità fondamentale per chi deve lottare punto a punto per la permanenza. “Abbiamo vinto perché ci abbiamo creduto. Questo è un gruppo che può fare la differenza più delle scelte dell’allenatore. Chi inizia e chi subentra dà sempre il massimo ed è esattamente quello che mi aspetto dai miei calciatori. Non avevo particolare pressione. Ogni partita è un’opportunità per giocare e vincere. Adesso occorre concentrarsi sul percorso che ci aspetta. Abbiamo una serie di partite importanti. I ragazzi si godano la vittoria e poi torneremo ad allenarci”.

Precedente Italiano va oltre il mercato: "Vlahovic? È tranquillo, carico e per me gioca" Successivo L'Inter batte la Roma nel recupero e si rilancia: decide il gol di Nchout

Lascia un commento