Spalletti si gode Kvara e Kim: “Eccezionali”. Ma per Lozano è sospetta frattura allo zigomo

L’allenatore degli azzurri: “Prestazione di qualità, ma dobbiamo evitare di perdere certi palloni”

Nel segno di Kvaratskhelia, ancora una volta. Un secondo tempo di alto livello, impreziosito dalla quarta rete stagionale del georgiano, permette al Napoli di superare la Lazio all’Olimpico con lo stesso risultato della scorsa stagione, lasciandosi così alle spalle il pari deludente col Lecce. Così il confronto con Insigne si ripropone puntuale. “Lorenzo sapeva palleggiare con la squadra, in fase di possesso rendeva la vita facile nella metà campo avversaria. Khvicha ha più capacità nel saltare l’uomo, è molto tecnico. Deve fare quel miglioramento sul piano dell’esperienza, che Insigne già aveva. È un ragazzo dolcissimo, che a volte non vorrebbe essere dentro le situazioni perché ha questa specie di timidezza. Ma per giocare nel Napoli, in Champions e ai vertici in Italia serve quella che qui definiscono una ‘faccia di…’. Quando l’abbiamo visionato per la prima volta, abbiamo pensato tutti la stessa cosa. Magari a vederlo camminare sembra ciondolante, ma poi le qualità e la sua pulizia nel controllo sono quelle del grande calciatore. E’ eccezionale, mi sorprende solo quando sbaglia, come quando ha mancato quel gol nel secondo tempo, perché lui è davvero molto tecnico”.

L’ANALISI

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Nel complesso, questa partita restituisce convinzione al tecnico del Napoli. “Sono soddisfattissimo, abbiamo giocato una gara di spessore contro una formazione di spessore. In questi confronti si vede quanta luce possiamo fare. Al di là dei primi minuti dove abbiamo fatto girare male la palla per l’ansia e la frenesia, abbiamo aggiustato qualcosa e fatto un’ottima partita. Ne abbiamo già buttate via troppe, mercoledì non c’è stata la prestazione e noi non ce lo possiamo permettere. L’ambiente vuole il massimo subito e serve la continuità per tenere vivo il processo di crescita” ha proseguito l’allenatore. “Abbiamo tirato fuori carattere e personalità, ce l’abbiamo ma ogni tanto siamo timidi e per pigrizia ci perdiamo in qualche banalità. Cose che non devono succedere per il tipo di calcio che vogliamo esprimere. È stato tutto eseguito in modo corretto, anche se in alcune occasioni eravamo sbilanciati in avanti, ma è un buon segno. Napoli è una piazza importante e bisogna avere dei comportamenti in campo che lo siano altrettanto”.

ELOGI A KIM

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Goleador all’occorrenza, ma non solo. Kim si è già conquistato una considerazione importante: “Anche lui dal ritiro si è rivelato eccezionale. È un bravo ragazzo, sorridente e determinato. Deve ancora trovare meglio le linee di passaggio in costruzione, perché probabilmente finora è stato abituato a fare la guerra in fase difensiva, ma ha le capacità per giocare la palla più in avanti”.

ANSIA LOZANO

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Nonostante il successo, le condizioni di Hirving Lozano tengono in apprensione il Napoli. Il messicano si è infortunato negli istanti finali del primo tempo: potrebbe trattarsi di una frattura allo zigomo; nelle prossime ore si sottoporrà agli accertamenti di rito. Lozano purtroppo non è nuovo a questo tipo di eventi sfortunati: a luglio 2021 infatti riportò una grave ferita all’occhio durante un impegno con la propria nazionale.

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