Spalletti: “Ripresa giocata al di sotto delle nostre possibilità”

Il tecnico azzurro analizza la sconfitta casalinga col Milan: “Se giochiamo per la testa della classifica come stasera la tensione è più alta e saperla gestire fa parte dell’essere campioni”

Il Milan centra l’impresa al Maradona, allunga sul Napoli e ne ferma la rincorsa scudetto. La zampata di Giroud a inizio ripresa pareggia i conti negli scontri diretti e interrompe la striscia di otto risultati utili consecutivi in campionato della squadra di Luciano Spalletti, finora imbattuta in Serie A nel 2022. “Non è mancato quasi niente ai miei giocatori, siamo partiti bene palleggiando. Abbiamo avuto il sopravvento in alcune situazioni in cui però si poteva sviluppare l’azione diversamente, costruendo bene nonostante la pressione” ha osservato il tecnico, intervistato al termine della partita da Dazn. Il calo è arrivato dopo la mezzora di gioco, nell’analisi dell’allenatore: “A quel punto siamo stati imprecisi e poco incisivi. Nella ripresa purtroppo siamo rientrati allo stesso modo per quelle che sono le nostre qualità e abbiamo preso gol, rimanendo al di sotto delle nostre possibilità. Dovevamo creare qualche problema in più in fase offensiva. Quando il Milan ha abbassato il baricentro noi abbiamo perso un po’ d’ordine, subendo anche qualche ripartenza pericolosa. Non siamo mai riusciti a trovare l’uomo libero davanti alla porta quando siamo arrivati sul fondo, è stata brava la difesa avversaria”.

NIENTE ALIBI

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Come di consueto, Spalletti non ha voluto dare troppo peso alle indisponibilità. “Quando si ha qualità e si esercita in maniera corretta, si sopperisce alle assenze. Se l’iniziativa del gioco si concede agli avversari, si deve rincorrere allo stesso modo; viceversa, se palleggiamo noi nel modo giusto non abbiamo bisogno di correre troppo e sprecare energie. C’è mancato del talento in alcuni giocatori, che però non sono ancora del tutto recuperati, come Anguissa e Lozano. Fabian Ruiz lo stiamo gestendo perché a causa della pubalgia non può allenarsi a pieno ritmo. La gara per larghi tratti comunque è stata fatta molto bene” ha proseguito.

STRESS TEST

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Inter, Barcellona, Milan: tre partite da sogno per gli obiettivi stagionali del Napoli, nessuna vinta. “Se giochiamo per la testa della classifica come stasera la tensione è più alta e saperla gestire fa parte dell’essere campioni. Se non sappiamo reggere, poi diventa impossibile vincere. Ci sono anime che soffrono in un modo e altre che si comportano diversamente. Il livello di calcio che si deve giocare a Napoli però è questo, se non si riesce bisogna spostarsi altrove. Ho vissute tante situazioni, domani sarò di nuovo in campo con un allenamento preparato per la prossima gara”, ha concluso Spalletti.

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