Spalletti presenta Kvaratskhelia: “Corsa, rapidità, genio e tecnica”

Il tecnico ha parlato del primo acquisto del Napoli: “Forte, muscolare, con qualità nello stretto”. Starà a lui non far rimpiangere Insigne. Trattativa di fatto conclusa con la Dinamo Batumi: al giocatore quinquennale da 1,5 milioni a a stagione

“Forte, muscolare, con qualità nello stretto”. Luciano Spalletti ha presentato così Khvicha Kvaratskhelia, che sarà il primo acquisto del Napoli in questa sessione estiva di calciomercato. Arrivato a Castel Volturno nelle scorse settimane, ci aveva già pensato Aurelio De Laurentiis ad annunciarlo, scherzando anche sulla pronuncia. Stavolta è stato l’allenatore a parlare del georgiano in un’intervista registrata ieri dopo la vittoria sul Genoa con Radio Kiss Kiss, emittente ufficiale del club, e mandata in onda oggi.

soluzioni

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“È uno di quelli che sa trovare soluzioni – ha proseguito il tecnico – e che chiunque vorrebbe avere a disposizione per la genialità delle scelte. Ha anche corsa, rapidità, tecnica, capacità realizzativa e impatto muscolare. È un calciatore forte”. Kvaratskhelia avrà l’importante responsabilità di non far rimpiangere Lorenzo Insigne, che ieri ha salutato i suoi tifosi. A fine stagione, infatti, il capitano si trasferirà al Toronto Fc con cui si è accordato a gennaio. La trattativa per l’esterno d’attacco della Dinamo Batumi è praticamente già conclusa: firmerà un contratto di cinque anni a circa 1,5 milioni di euro all’anno, mentre bisognerà capire se alla società capolista in Georgia andrà corrisposta una cifra per liberarlo. Importo che, in ogni caso, sarà sicuramente minore rispetto ai 15 milioni che il Napoli aveva pattuito col Rubin Kazan, che ha liberato il giocatore dopo lo scoppio del conflitto in Ucraina.

fattore campo

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L’atmosfera del Maradona è stata magica per l’addio di Insigne, come ha riconosciuto lo stesso Spalletti, anche se sul percorso del Napoli pesano i tanti passi falsi compiuti a Fuorigrotta. Le sconfitte con Atalanta, Spezia, Empoli, Milan e Fiorentina in campionato, quelle con i viola e il Barcellona che sono costate le eliminazioni dalle coppe. “Il pubblico ha risposto in maniera eccezionale quest’anno, dovrebbe essere sempre così per la passione che ha questa città per il calcio e per i giocatori. È stata una bella festa, ma deve essere così tutto l’anno. A volte ci sta perdere, anche se cinque gare in casa sono troppe. Può darsi che un certo livello dia un po’ di difficoltà, magari non siamo maturi per queste cose e non va bene” ha osservato il tecnico. Il giudizio della stagione, comunque, resta positivo: “Se si vuole sotterrare la bontà del campionato mi fa arrabbiare. Dopo il ko di Empoli abbiamo fatto grandi prestazioni e dieci gol senza subirne. Poi ovviamente le vorrei vincere tutte, ad inizio anno abbiamo collezionato otto successi di fila”.

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