Spal, Tacopina: “Nostro obiettivo la Serie A. Non fallirò la missione”

La Spal è riuscita con un turno di anticipo a raggiungere la salvezza evitando i playout. La squadra di mister Venturato con una prestazione perfetta ha battuto il Frosinone nettamente e adesso potrà recarsi a Benevento senza eccessive pressioni nella gara che chiuderà il campionato venerdì prossimo. Soddisfatto il presidente, Joe Tacopina che è andato a festeggiare sotto la curva Ovest. Ai microfoni di Itasportpress.it, il patron del club estense ha ammesso quali sono i programmi per la prossima stagione. Si prospetta per il club di Ferrara un rilancio in grande stile del club visto che si punterà alla Serie A.

Tacopina, ha saputo creare un feeling spontaneo e concreto con i ferraresi. Quanto è felice per questa salvezza?

“Sono più sollevato che felice. Ovviamente mi sforzo sempre di fare il meglio possibile. Sono felice di poter ricominciare da zero il prossimo campionato di serie B per raggiungere i nostri obiettivi sia a breve che a lungo termine, ma dico anche che non avremmo dovuto metterci in una situazione complicata come in questa stagione. In pratica siamo stati costretti a vincere alla 37a giornata per salvarci”

La risposta del pubblico è stata fantastica sabato scorso.

“Sono orgoglioso di come abbiamo vinto contro il Frosinone e anche per i nostri tifosi che ci hanno sostenuto sempre. Davvero fantastici e io sono andato da loro alla fine esultando per la salvezza raggiunta. Lo stadio era pienissimo e tutti hanno dato il 110% per 90 minuti”

Ognuno ha un merito in questa salvezza: qual è il suo?

“Questo lo devono dire gli altri, ma sono orgoglioso del mio record nel calcio italiano. Sono onorato di aver ricevuto l’abbraccio caloroso dei tifosi di questa grande città e anche dalla squadra”.

Lei ha creduto sempre di poter raggiungere la salvezza?

“Non ho mai smesso di credere in questa squadra anche quando gli altri lo hanno fatto”.

Messaggi ricevuti da più lontano, da più vicino: quali l’hanno resa più felice?

“Sicuramente quelli della mia famiglia e dei miei veri amici, che so chi sono… E poi leggende del calcio come Galliani, Capello, Butragueño e tanti altri”.

Adesso i tifosi della Spal le chiedono la A. Cosa risponde?

“La Serie A la vogliamo tutti. Sono venuto qui per riportare la Spal nel massimo campionato e non fallirò la missione”.

C’è ancora tanto da costruire ma le basi sono buone per programmare la nuova stagione in grande stile.

“E’ vero, abbiamo una base molto solida su cui costruiremo. Ma questo club ha anche un altro nostro fiore all’occhiello…”

“Il nostro settore giovanile, che rimane uno dei più importanti e forti in Italia”.

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