Spal, la Finanza allo stadio Mazza: sotto sequestro una parte della struttura

Sigilli alla tribuna Est e la copertura della gradinata Nord. Secondo le indagini della Procura criticità e non conformità. Nove denunce tra tecnici e persone legate ai costruttori. E il 29 agosto è previsto l’esordio dei ferraresi contro il Pordenone…

Doccia fredda in casa Spal. Nella tarda mattinata di oggi, alcuni agenti del Nucleo di polizia economico finanziaria della Guardia di Finanza di Ferrara si sono presentati allo stadio Paolo Mazza per mettere sotto sequestro parte della struttura. In base alle richieste del pm Barbara Cavallo sono state sigillate tutta la tribuna Est e la copertura della gradinata Nord.

Il precedente

—  

Si è ripetuto quanto accaduto nel luglio di due anni fa, in seguito ad alcuni lavori di ampliamento e adeguamenti vari messi in atto per far sì che la formazione ferrarese potesse partecipare al massimo campionato.

Criticità e denunce

—  

La misura sarebbe fondata sugli esiti degli accertamenti tecnici effettuati dal consulente della Procura della Repubblica di Ferrara, ingegner Pellegrino, che ha rilevato una serie di criticità delle strutture oggi sottoposte a sequestro e ribadito tutte le non conformità già rilevate in sede di consulenza preliminare. A conclusione delle indagini delegate dalla Procura di Ferrara, i finanzieri hanno denunciato 9 persone per frode in pubbliche forniture e falsi in progetto e collaudi, tra tecnici e titolari/responsabili delle imprese che hanno ampliato il nuovo stadio.

il calendario

—  

L’esordio della Spal in campionato, nel suo stadio, è previsto per domenica 29 agosto: in programma c’è la sfida tra i bianco-azzurri e il Pordenone.

Precedente Abraham vale l'investimento: vi costerà caro, ma garantisce almeno 15 gol Successivo Il Milan attende il nuovo fair play Uefa. Ma con fiducia: Elliott ha dato stabilità

Lascia un commento