Spagna, tris aspettando l’Italia. Vola la Germania, Mutu inizia con un pari

La Roja piega la Slovenia grazie a Brahim Diaz (assist) e Villar (gol). Sabato la sfida agli azzurri. I tedeschi schiacciano l’Ungheria, mentre la Romania fa 1-1 con l’Olanda

La Spagna vince senza difficoltà contro la Slovenia e si prende subito la testa del gruppo B, quello dell’Italia. I ragazzi di De La Fuente, campioni in carica, battono a Maribor i padroni di casa per 3-0 grazie ai gol nel secondo tempo di Puado (su assist di Brahim Diaz), del romanista Villar e di Miranda. Una vittoria che permette agli spagnoli di allungare a 16 la striscia di risultati utili consecutivi: l’ultima sconfitta risale agli Europei 2019, 1-3 al Dall’Ara contro l’Italia. Sabato, il big match del girone contro gli Azzurrini di Nicolato. Nel gruppo A, la Germania sale al primo posto del girone con un netto 3-0 all’Ungheria; nell’altra sfida è 1-1 tra Olanda e la Romania di Adrian Mutu.

Slovenia-Spagna 0-3

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Al 17’ Brahim Diaz trova Ruiz in area, ma il destro a incrociare dell’attaccante del Braga è respinto bene da Vekic, bravo in altre due occasione sui tiri dalla distanza di Miranda. Al 35’ un episodio da moviola: Zinic tocca Villar in area, ma l’arbitro lascia correre (e senza Var resta la decisione del campo). La Slovenia si vede solo al 38’, con una mischia in area su cui la difesa spagnola è attenta a respingere le due conclusioni dei padroni di casa. In sessanta secondi, nella ripresa, la Spagna chiude il match: al 53’ Cucurella scappa sulla sinistra e crossa in mezzo, Brahim Diaz la aggiusta per Puado che di destro fa 1-0. Nemmeno un minuto dopo è Villar a firmare il raddoppio con un destro preciso, ancora su assist di Cucurella. Al 70’ Pipa regala a Elsnik la palla per accorciare le distanze, ma il 10 della Slovenia manda a lato da buona posizione. Villar e Ruiz ci provano nell’ultimo quarto d’ora, ma Vekic è attento. All’89’ Miranda, alla terza occasione, trova la rete del 3-0.

Romania-Olanda 1-1

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Gli Oranje la sbloccano al 16’: calcio d’angolo di Kluivert, Schuurs si libera della marcatura di Ciobotariu e di testa batte Vlad. Quattro minuti dopo il pari romeno, con una punizione perfetta di Ciobanu che non lascia scampo a Scherpen. Koopmeiners prova a riportare i suoi in vantaggio al 65’, ma il suo tiro da fuori area è deviato in angolo da Vlad. Un minuto dopo è Pascaru a divorarsi il sorpasso, con un colpo di testa da distanza ravvicinata troppo centrale. Al 91’, dopo tanti minuti di buon calcio da parte dei romeni, Itu calcia centrale da buona posizione. Al 93’ Ciobanu va vicinissimo alla doppietta, ma Scherpen è reattivo e devia in angolo.

Ungheria-Germania 0-3

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Un primo tempo spento, in cui i tedeschi tengono molto di più la palla ma non riescono a pungere. All’ora di gioco arriva il gol della Germania: cross di Baku dalla destra, Nmecha salta indisturbato e batte Balazs. Al 66’ è Baku, su assist di Raum sempre dall’out destro, a raddoppiare per la Germania. Al 71’ Berisha va vicinissimo al tris, ma il suo destro da fuori area colpisce in pieno la traversa. Un minuto dopo ancora Berisha colpisce lo stesso legno, ma sulla respinta arriva Baku e realizza la sua doppietta personale.

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