Spagna-Portogallo: zero gol e tanti fischi per Ronaldo e Luis Enrique

Occasioni sprecate da entrambe le squadre al Metropolitano di Madrid che ha visto la presenza di 14.743 spettatori. Beccato anche Morata che ha centrato una traversa al 91’

Corrispondente da Madrid Filippo Maria Ricci @filippomricci

4 giugno – Milano

Diverse occasioni divorate, una traversa di Morata, molti esperimenti, troppi fischi e zero gol: questo il verdetto dell’amichevole tra Spagna e Portogallo che ha dato il via alla candidatura iberica per l’organizzazione del Mondiale 2030 e ha visto il ritorno degli spettatori al Metropolitano: 14.743 persone che hanno fischiato Cristiano Ronaldo ad ogni tocco e al momento della lettura delle formazioni non hanno risparmiato nemmeno Luis Enrique, per questioni campanilistiche.

Le scelte

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Lucho nel suo 4-3-3 è partito con Unai Simon e non De Gea, Gayà e non Jordi Alba, due centrali mancini, Laporte e Pau Torres, Marcos Llorente terzino destro in difesa con Azpilicueta risparmiato. In mezzo con il capitano Busquets Fabian Ruiz e Thiago, davanti Morata e non Gerard Moreno, Ferran Torres e la sorpresa Sarabia al posto di Dani Olmo. Per Fernando Santos a riposo Ruben Dias (come Bruno Fernandes) quindi coppia da 75 anni in mezzo alla difesa con Pepe e Fonte, Semedo e non Cancelo da una parte, Guerreiro a sinistra. In mezzo Sergio Oliveira, Danilo Pereira, poi Renato Sanches, l’idolo di casa Joao Felix e Diogo Jota dietro a Cristiano Ronaldo.

Poche occasioni

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La Spagna è partita bene combinando con l’abituale naturalità, senza però creare grandi pericoli: giusto un colpo di testa di Ferran Torres pescato con l’esterno destro da sinistra da Morata, finito a lato. Al 22’ il Portogallo ha segnato con un gran colpo di testa di Fonte, rete annullata perché il centrale si è appoggiato su Pau Torres. Il Portogallo è cresciuto ed è parso pericoloso con il sempre insicuro Unai Simon che ha rischiato la frittata tirando la palla addosso a CR7.

Occasioni sprecate

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Almeno a livello di occasioni, tutte però sprecate. Le principali: Morata a lato, Sarabia addirittura a porta vuota, Diogo Jota da due passi su cross di Ronaldo, ancora Morata in ritardo su un cross solo da spingere di Gayà, Cristiano che ha sbagliato il controllo quando era solo davanti a Unai Simon, Ferran Torres non è arrivato bene su una bella punizione di Koke e al 91’ Morata ha sparato sulla traversa un gran destro e si è beccato il coro di scherno del Metropolitano: “Quanto sei scarso, Morata quanto sei scarso”. Ingeneroso, come i fischi finali. La settimana prossima per la Spagna amichevole con la Lituania, per il Portogallo c’è Israele. Poi il 14 Spagna-Svezia e il 15 Portogallo-Ungheria aprirà l’Europeo delle due nazionali iberiche.

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