Spagna-Germania 1-1: Füllkrug risponde a Morata e tiene in vita i tedeschi

Germania dall’Inferno al… Purgatorio: le combinazioni che porterebbero i tedeschi agli ottavi

Era annunciato spettacolo ad Al Khor e così è stato. Spagna e Germania si sono affrontate a viso aperto, con occasioni da ambo le parti: una traversa di Dani Olmo e gol annullato a Rüdiger nel primo tempo, nella ripresa botta e risposta tra i centravanti entrati dalla panchina, Morata e Füllkrug, più altre opportunità fino alla fine. Spagna in testa al Gruppo E e virtualmente agli ottavi con 4 punti e una differenza reti più che confortante (+7) davanti a Giappone e Costa Rica con 3. La Germania chiude con un punto, ma ha concrete speranze di qualificazione: grazie al pareggio strappato alle Furie Rosse, infatti, ai tedeschi basterà vincere contro Costa Rica a patto che il Giappone non batta la Spagna.


21:53

Finisce la partita, Spagna- Germania termina in parità

Fischio finale di Makkelie al 96′, pochi secondi dopo la grande occasione sprecata in contropiede da Sané, che si allarga troppo sull’uscita di Unai Simon e poi non riesce a mettere al centro per Füllkrug. Termina 1-1, il Mondiale della Germania resta appeso a un filo.


21:48

89′ – Concessi sei minuti di recupero

Si giocherà fino al 96′. Entrambe le squadre cercano la vittoria fino alla fine.


21:41

82′ – Pareggio della Germania con Füllkrug

Arriva il pareggio della Germania! Bella azione in velocità con Gnabry che serve Musiala, palla filtrante per Niclas Füllkrug che fredda Unai Simon con un gran diagonale! Poi per non correre rischi Flick riequilibra subito una formazione molto sbilanciata mandando in campo Hofmann per Gnabry e Schlotterbeck per Raum: la Germania si tiene stretto il punto.


21:40

81′ – La Germania continua a spingere

Dopo il raddoppio fallito da Asensio sta attaccando solo la Germania, con tanta generosità, ma poco ordine. Stanchezza nelle fila della Spagna, che prova a congelare il gioco quando entrano in possesso di palla. Intanto altro cambio deciso da Luis Enrique: Balde rileva l’assist man Jordi Alba.


21:32

73′ – Musiala grazia Unai Simon

Adesso la Germania spinge con la forza della disperazione: Musiala scatta sul filo del fuorigioco, ma poi calcia addosso a Unai Simon. La Spagna fa girare il pallone, ma non rinuncia ad attaccare.


21:29

69′ – La Germania cambia tutto, tripla sostituzione decisa da Flick

Germania nel tunnel. I tedeschi non sarebbero aritmeticamente eliminati neppure in caso di sconfitta, ma Flick corre ai ripari con una tripla sostituzione: entrano Fullkrug, Sané e Klostermann per Gündogan, Müller e Kehrer.


21:22

65′ – La Germania sbanda, Asensio sfiora il raddoppio

Sbandamento della Germania che rischia di subire subito il raddoppio: altra discesa di Jordi Alba che vede Asensio al limite, l’attaccante del Real Madrid stoppa, ma calcia sopra la traversa. Luis Enrique intanto inizia a risparmiare qualche forza: entrano Nico Williams e Koke al posto dello stesso Asensio e di Gavi. 


21:19

62′ – Morata beffa Süle e Neuer: Spagna in vantaggio

Si sblocca il risultato! Jordi Alba scodella palla dalla sinistra per Morata, perso da Süle: l’ex juventino taglia perfettamente sul primo palo e s’inventa un delizioso esterno destro che sorprende Neuer. Posizioni regolari di Jordi Alba e Morata, il Var non interviene: subito premiata la scelta di Luis Enrique di mandare in campo un centravanti di ruolo.


21:14

57′ – Kimmich vicino al gol, ammonito Goretzka

Germania a un passo dal vantaggio! Unai Simon sbaglia il disimpegno e favorisce Gündogan che al limite dell’area serve Kimmich, ma il piatto del jolly del Bayern Monaco è deviato dal portiere spagnolo che si riscatta. Non c’è un attimo di tregua e sul capovolgimento di fronte fallo di Goretzka su Asensio: terzo giallo della partita.


21:11

54′ – Inizia la partita di Morata: esce Ferran Torres

Arriva il primo cambio della partita: finisce la gara di Ferran Torres, assai meno brillante rispetto all’esordio contro Costa Rica, Luis Enrique si affida a un centravanti vero, Alvaro Morata.


21:02

46′ – Via al secondo tempo, si riparte senza sostituzioni

Via al secondo tempo. Nessun cambio durante l’intervallo, Luis Enrique e Flick si affidano ai 22 della prima frazione.


20:47

Finisce il primo tempo: gran pressing, ma nessun gol

Si va al riposo dopo 45 minuti gradevoli, ma senza gol. Meglio la Spagna in avvio, la Germania ha preso coraggio con il passare dei minuti alzando il pressing e infastidendo il giro palla delle Furie Rosse. La traversa di Dani Olmo nei primi minuti e il gol annullato a Rüdiger nel finale le migliori occasioni.


20:45

45′ – Rüdiger ancora vicino al gol. Concessi due minuti di recupero

Altro tentativo della Germania, ancora da palla inattiva dopo un fallo di Busquets (ammonito) su Musiala: nuovo tentativo di Rüdiger, questa volta in acrobazia, ma Unai Simon para in due tempi. Concessi due minuti di recupero.


20:40

40′ – Il fuorigioco semi-automatico gela Rüdiger: annullato il vantaggio della Germania

La Germania aveva trovato il vantaggio con un colpo di testa di Rüdiger, saltato indisturbato sugli sviluppi di una palla inattiva, ma il fuorigioco semi-automatico ha strozzato di fatto immediatamente l’urlo di gioia dell’ex difensore della Roma e dei tifosi tedeschi: offside del centrale del Real Madrid, si resta sullo 0-0.


20:38

38′ – Musiala salva su Ferran Torres

Torna a spingere la Spagna: gran salvataggio, da vero difensore, di Musiala, che respinge in scivolata un diagonale a botta sicura di Ferran Torres dall’interno dell’area. Poi ammonito Kehrer per fallo su Asensio. La sensazione è che la Spagna alterni a piacimento momenti di lenta circolazione della palla ad improvvise accelerazioni.


20:35

35′ – La Germania alza il pressing

Da diversi minuti ormai la Spagna non riesce più a rendersi pericolosa, complice il pressing più alto della Germania che rende difficoltoso il giro palla della formazione di Luis Enrique. I giocatori di Flick stanno prendendo coraggio.


20:25

25′ – La Germania non rinuncia ad attaccare

Ritmi leggermente più bassi in questa fase della partita, squadre sempre cortissime. Spagna più sciolta nella circolazione di palla, ma la Germania non rinuncia ad attaccare. Dani Olmo resta un fattore nonostante la doppia guardia di Kehrer con Süle a supporto: l’esterno taglia continuamente il campo per favorire le scorribande di Jordi Alba, il cui tiro però non spaventa Neuer.


20:10

10′ – La Spagna tiene palla, la Germania punge in contropiede

La Germania è costretta ad agire di rimessa, ma Goretzka spreca una buona occasione servendo con un attimo di ritardo Gnabry anticipato in uscita da Unai Simon, ma il secondo assistente di Makkelie ferma tutto per fuorigioco dell’esterno offensivo tedesco.


20:07

7′ – Traversa di Dani Olmo

È della Spagna la prima occasione: dopo tre minuti di possesso palla gran tiro a giro di Dani Olmo, Neuer devia e manda il pallone sulla traversa! Si gioca già su buoni ritmi. Squadre molto corte e come da copione con filosofie simili, con ricerca comune del possesso palla e pressing altissimo su ambo i fronti per cercare di recuperare subito il pallone. 


20:00

1′ – È iniziata Spagna-Germania!

Fischio d’inizio di Makkelie, il primo pallone è della Spagna, in completo rosso come contro Costa Rica. Germania tutta in bianco.


19:55

Spagna-Germania: arbitra Makkelie, Irrati Avar

È ormai tutto pronto per l’ingresso in campo delle squadre e l’esecuzione degli inni nazionali, la ‘Marcha Real’ e ‘Das Lied der Deutschen’. Gran colpo d’occhio sugli spalti dell’Al Bayt Stadium per una partita che promette spettacolo. L’arbitro designato è l’olandese Danny Makkelie, alla prima partita in questo Mondiale. Olandesi anche gli assistenti, Steegstra e De Vries come il Var Van Boekel. Quarto uomo il rumeno Kovacs, assistente Var è Massimiliano Irrati.


19:40

Germania, niente successi sulla Spagna in gare ufficiali dal 1988

I precedenti non fanno coraggio alla Germania, che non batte la Spagna in partite ufficiali dal 2-0 del 17 giugno 1988, fase a gironi dell’Europeo disputatosi proprio in terra tedesca, con doppietta di Rudi Völler. Da quel giorno due pareggi e tre sconfitte, amichevoli escluse. Dolorosissime per la Mannschaft in particolare i due ko per 1-0 subiti nella finale di Euro 2008 (gol di Fernando Torres) e nella semifinale del Mondiale 2010, gara decisa da una rete di Carles Puyol. Da incubo per la Germania anche l’ultimo precedente ufficiale, il clamoroso 0-6 subito nel novembre 2020 in Nations League.


19:25

Costa Rica fa un favore alla Germania: la situazione del Gruppo E

La sorprendente vittoria della Costa Rica sul Giappone nella prima partita della seconda giornata del Gruppo E ha fatto parzialmente respirare la Germania. La squadra di Flick infatti resterebbe in corsa per la qualificazione agli ottavi anche in caso di sconfitta contro la Spagna, risultato comunque che Müller e compagni cercheranno in ogni modo di evitare in primo luogo perché, nella migliore delle ipotesi, condannerebbe la Germania alla qualificazione da seconda e perché qualora andassero di nuovo ko i tedeschi sarebbero eliminati anche in caso di vittoria nell’ultima giornata sulla Costa Rica qualora Spagna e Giappone pareggiassero lo scontro diretto. Un successo della Germania sulle Furie Rosse invece rimescolerebbe del tutto le carte nel raggruppamento, lasciando però alla Spagna l’ampio margine nella differenza reti dopo la goleada dell’esordio.


19:10

Germania al bivio, le novità proposte da Flick

Novità sostanziali quindi nell’assetto della Germania, che acquista peso al centro dell’attacco con Müller, ma anche più equilibrio con l’inserimento di Goretzka. Da capire se in difesa sarà Süle, come contro il Giappone, o più probabilmente Kehrer a giocare sulla fascia destra per cercare di contrastare lo scatenato Dani Olmo, mvp contro Costa Rica. Intercambiabili anche le posizioni di Gündogan e Goretzka tra centrocampo e trequarti.


18:50

Spagna-Germania, le formazioni ufficiali

Luis Enrique cambia una pedina rispetto alla formazione che ha dato spettacolo all’esordio: a destra in difesa c’è Carvajal al posto di Azpilicueta, per il resto solo conferme, compreso Rodri al centro della retroguardia. Due novità invece nella Germania: Kehrer prende il posto di Schlotterbeck in difesa e Goretzka titolare sulla trequarti con avanzamento di Müller come unica punta. Ne fa le spese Havertz, che parte dalla panchina.

Spagna (4-3-3): Unai Simon; Carvajal, Rodri, Laporte, Jordi Alba; Gavi, Busquets, Pedri; Ferran Torres, Asensio, Dani Olmo. Ct.: Luis Enrique.

Germania (4-2-3-1): Neuer; Süle, Kehrer, Rüdiger, Raum; Kimmich, Gündogan; Gnabry, Goretzka, Musiala; Müller. Ct.: H. Flick.


18:45

Qatar 2022: Spagna-Germania, Müller e compagni non possono più sbagliare

A Qatar 2022 è arrivato il momento della sfida più attesa e suggestiva della fase a gironi. All’Al Bayt Stadium di Al Khor si affrontano Spagna e Germania per la partita che chiude la seconda giornata del Gruppo E. Annunciate come le dominatrici di un raggruppamento che comprende anche Costa Rica e Giappone, le squadre di Luis Enrique e Hansi Flick arrivano all’appuntamento con stati d’animo opposti: Furie Rosse cariche dopo il 7-0 ai ‘Ticos’ che sembra avere già indirizzato il girone, tedeschi con le spalle al muro dopo la clamorosa sconfitta in rimonta subita contro gli asiatici.

Al Bayt Stadium – Al Khor

 

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