Spagna, Fiorentina o restare a Roma: Borja Mayoral è a un bivio. Cosa farà?

Mou gli ha sempre preferito Abraham, Shomurodov e persino Felix. Ma il capocannoniere giallorosso della scorsa stagione vuole giocare di più. Andrà via a gennaio? La Viola è in pole e lui…

Ieri sera, con la fidanzata Flavia, conosciuta a Roma, Borja Mayoral si è regalato una visita privata ai Musei Vaticani e alla Cappella Sistina. Il giocatore spagnolo è rimasto estasiato da tanta bellezza, immancabile la foto con San Pietro sullo sfondo, ma forse neanche uno dei luoghi più incredibili al mondo basterà a trattenerlo a Roma a gennaio. Borja, capocannoniere della squadra lo scorso anno con 17 reti, è a un bivio: ritornare, di fatto, al Real, in modo da interrompere il prestito con sei mesi d’anticipo, e accasarsi subito altrove, con la Fiorentina in pole, oppure restare a Roma e provare a giocarsi le sue carte.

MESI DIFFICILI

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Finora Mourinho gli ha dato pochissime possibilità: 100′ stagionali in 6 presenze (la media è di quarto d’ora o poco più), il tecnico lo ha lasciato a casa per tre partite dopo la disfatta di Bodo e, soprattutto, ha voluto trattenerlo ad agosto quando l’attaccante voleva andar via per giocare di più. “Abbiamo bisogno di tre punte”, la spiegazione pubblica e privata dell’allenatore che, però, gli ha sempre preferito Abraham, Shomurodov (ed era scontato) e persino il giovane Felix (ed era meno scontato).

LAVORO E SILENZI

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Mayoral si è comportato in questi mesi da vero professionista: al contrario dell’amico fraterno Villar non ha detto neppure una parola sui social, si è limitato a postare foto con la fidanzata, i cani, il personal trainer e quando era fuori dai convocati per scelta tecnica non solo non ha fatto un fiato, ma si è anche presentato all’Olimpico a sostenere i compagni. Un atteggiamento che Mou ha apprezzato: l’ha rimesso in campo contro il Bodo e per pochi minuti anche a Venezia, ecco perché adesso Borja si trova ad un bivio.

ITALIA O SPAGNA?

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Se la Roma dovesse proseguire sulla strada del modulo a due punte avrebbe più possibilità di giocare e questo potrebbe costringerlo a fare qualche ragionamento. Basterà? Difficile. Perché Mayoral, a 25 anni da compiere ad aprile, vuole giocare di più e la soluzione Firenze gli piace molto. È ad un’ora e mezzo da Roma, gli consentirebbe di giocare in un campionato che conosce e apprezza e in una squadra che potrebbe valorizzarlo (questione Vlahovic permettendo). In questi mesi in cui è sprofondato nelle gerarchie romaniste ha riflettuto a lungo, qualcosa si è mosso anche in Spagna ma, almeno a gennaio, Borja preferirebbe rimanere in Italia. A Roma sarebbe il massimo, ma solo se avesse qualche possibilità in più. Altrimenti meglio salutarsi: la Roma risparmierebbe oltre un milione di ingaggio, lui tornerebbe a giocare con continuità.

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