Sona, Maicon non basta: il d.s. lascia e l’allenatore viene esonerato

L’euforia per l’arrivo di Maicon si è dissolta in fretta. E il Sona è tornato bruscamente con i piedi per terra. A fare i conti con il calcio vero, che con le suggestioni ha poco a che fare. Per l’ennesimo ribaltone è stata fatale la sconfitta in casa del Tritium, la quarta consecutiva. Il Sona ha esonerato il tecnico Marco Tommasoni e affidato la panchina a Filippo Damini, ex mister del San Martino Speme e Lugagnano. Si tratta di un fulmine a ciel sereno perché non più tardi di domenica sera il presidente Paolo Pradella aveva confermato il trentasettenne tecnico ingaggiato in estate.

Confusione in società

“La dirigenza purtroppo non mi ha dato il tempo di poter continuare anche se avevo la loro parola che mi sarebbero state concesse altre due settimane per poter lavorare con i nuovi arrivati” ha detto l’allenatore esonerato ha L’Arena. Tommasoni lascia dopo l’addio del ds Claudio Ferrarese, uno degli artefici del clamoroso ingaggio di Maicon. Ci sarebbero state frizioni tra Ferrarese e l’intermediario brasiliano De Sousa, che avrebbero portato alle dimissioni del primo (che probabilmente non avrebbe avallato l’esonero di Tommasoni). Non è ancora ben chiaro il ruolo che ricopre adesso De Sousa all’interno della società.

Nella foto: Tommasoni con Maicon

<!–

–> <!–

–>

Precedente Da giugno solo 12 giorni di vacanza: Lukaku è spremuto. La via Inter per recuperare il totem Successivo Milan, senti Gazidis: “Ibra è l’eccezione a tutte le regole. Sempre”

Lascia un commento