Sirene dalla Cina per Kalinic, la Fiorentina ci pensa

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Sirene dalla Cina per Kalinic, la Fiorentina ci pensa
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Fabio Cannavaro ha chiamato la Viola e alzato l’offerta a 45 milioni più bonus

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Fabio Cannavaro ha chiamato la Viola e alzato l’offerta a 45 milioni più bonus

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FIRENZE – La Fiorentina frena, ma nonostante le smentite la trattativa fra il Tianjin Quanjian di Fabio Cannavaro e il club dei fratelli Della Valle è aperta. E’ stato proprio il giovane tecnico italiano a parlare con i dirigenti viola e a rilanciare davanti all’iniziale diffidenza del giocatore e del club. Ora le carte sono tutte sul tavolo, alla luce del sole: la società cinese ha la disponibilità di 41-42 milioni di euro e ha già fatto sapere al giocatore di essere pronta a pagargli un ingaggio pari a circa 3,5 milioni netti a stagione, per un contratto almeno biennale. La prima risposta della Fiorentina è stata: «Nessuno sconto rispetto alla clausola firmata questa estate: 50 milioni di euro, accettare o mollare». Cannavaro si è riservato di presentare una nuova proposta che avvicinerebbe, e di molto, le richieste della clausola. Tradotto: circa 45 milioni pagabili subito e una serie di bonus fino a coprire la distanza ancora risultante. Non solo, pare che Kalinic abbia fatto sapere che si atterrà alle decisioni del club viola, ovvero se sarà raggiunto un accordo definitivo lui potrebbe accettare l’offerta del calcio cinese.

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IL BIVIO – Siamo quindi alla svolta? Per adesso Corvino smentisce che siano arrivate proposte ufficiali, ma di passi avanti ne sono stati fatti, anche se resistono ancora delle perplessità che sono tutte della società italiana. Primo: chi al posto di Nikola?

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