Sir Alex, il vero 007, Kenny Dalglish, Matt Busby: Scozia, ci eri mancata

Una nazione storica per il calcio che negli ultimi vent’anni è come se non fosse esistita e ha provato ad aggrapparsi ad altri miti sportivi. Ma adesso rieccoli all’Europeo

Meglio imparare dai guai dei vicini che dai propri, dice un proverbio in Scozia. In effetti. Ci sono cinquantacinque anni di calcio inglese senza trofei, iniziati dopo i Mondiali del 1966, che si offrono come un discreto manuale di passaggi rovinosi nei quali evitare di cadere. Prima lezione, per esempio: dai quarti di finale in poi, impara a tirare un calcio di rigore. Ma ce ne sono stati altri ventitré, di anni, nei quali i guai sono piovuti direttamente in casa, senza mai una qualificazione per un torneo internazionale, ottomila trecento novantadue giorni di isolamento coatto che finiscono per la Scozia lunedì pomeriggio a Glasgow.

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