Sinner, niente più numero 1: c’è stato il sorpasso a sorpresa

In attesa degli Us Open Jannik Sinner incassa il sorpasso: non è più il numero 1, il ribaltone è inaspettato.

Cincinnati tappa di avvicinamento per New York. Gli Us Open sono il grande appuntamento cerchiato in rosso per i tennisti al vertice del ranking: Jannik Sinner e Carlos Alcaraz hanno deciso di prepararlo affrontando il Masters 1000 di Cincinnati, mentre Djokovic si gode ancora l’oro olimpico ed ha saltato il torneo americano, dove lo scorso anno trionfò.

I tre sono i contendenti più accreditati per il trono sul cemento del Flushing Meadows che avrà un risvolto fondamentale anche per la corsa al numero 1 al mondo nel ranking Atp. Il leader è attualmente Jannik Sinner, sicuro di presentarsi a New York come il primo della classe e quasi certo anche di uscirne da leader. Dopo la sconfitta di Alcaraz nel Masters 1000, numeri alla mano soltanto Zverev, attualmente numero 4 al mondo, potrebbe insidiarlo nel caso riuscisse ad arrivare fino in fondo a Cincinnati e vincere gli Us Open.

Solo il russo quindi, dando uno sguardo ai punteggi, potrebbe insidiare il tennista italiano al vertice del ranking mondiale, anche se poi dopo gli Us Open per Sinner la faccenda diventerà molto più complicata dovendo difendere i punti conquistati nel 2023 con le vittorie agli ATP 500 di Pechino e Vienna e con la sconfitta alle Finals dello scorso anno in finale. Intanto però Sinner ha incassato un altro sorpasso: a sorpresa non è più il numero 1.

Sinner superato da Berrettini: il record svanito

Impegnato come detto a Cincinnati, nonostante il problema all’anca che ha preoccupato tutti, Sinner ha visto svanire un record che aveva conquistato di recente. A prendersi il numero 1 di questa particolare graduatoria è stato un altro atleta italiano, Matteo Berrettini.

Berrettini esulta
Sinner superato da Berrettini: il record svanito (ANSA) – Blitzquotidiano.it

Il tennista romano è stato eliminato al primo turno a Cincinnati per mano di Holger Rune. La vittoria nel primo set aveva illuso, poi è arrivata la rimonta del danese che ha portato a casa successo e qualificazione. Il set vinto da Berrettini è stato però sufficiente per ottenere un record fin qui detenuto proprio da Sinner: quello del maggior numero di set vinti consecutivamente.

Con il parziale vinto contro Rune, il romano è arrivato a quota 21, superando proprio Sinner che era finora il primatista con 20 set conquistati uno dietro l’altro. Berrettini ha ottenuto questo record grazie alle vittoria agli ATP 250 di Gstaad e Kitzbuhel, una serie positiva interrotta a Cincinnati.

Per il 28enne c’è ora da ritrovare un po’ di condizione dopo le fatiche di luglio per provare a presentarsi agli Us Open in perfetta forma. Stesso obiettivo di Sinner che intanto deve dire addio ad un numero 1. Certamente il meno importante.

Precedente Lazio, Baroni: "Squadra in crescita costante, il vice-capitano lo sceglierò di gara in gara" Successivo Inter, super Thuram non basta: Inzaghi ripreso dal Genoa al 95'