Simunovic: «Non è vero che non ho superato le visite. Il Torino voleva cambiare l’accordo…»

Simunovic: «Non è vero che non ho superato le visite. Il Torino voleva cambiare l'accordo...»

Il difensore croato, tornato al Celtic, scrive ai tifosi scozzesitwitta

TORINO – Ha svolto le visite mediche a Torino ma alla fine è tornato al Celtic. Jozo Simunovic, difensore centrale croato di 22 anni, ci tiene a spiegare cosa è successo. Soprattutto ai tifosi del Celtic. E non in 140 caratteri, perché non ci sarebbe riuscito. «Sono successe tante cose in questi ultimi giorni. Preferisco parlarne ora, per i supporter del Celtic che mi hanno sempre sostenuto e hanno sempre creduto in me. E’ stato un periodo turbolento per me, dall’infortunio (al ginocchio, ndr) fino al trasferimento a Torino. Voglio che si sappia che non è vero che non ho superato le viste mediche a Torino. Tutto era perfetto, ho completato ogni tipo di test. Il trasferimento non è andato a buon fine perché il Torino all’ultimo minuto voleva cambiare l’accordo raggiunto inizialmente con il Celtic. E la cosa più importante di tutte. La mia testa è al cento per cento sul Celtic, sulle gare e le sfide che ci attendono. Mi alleno con la squadra e naturalmente decide l’allenatore se posso giocare. E una cosa posso promettere: darò sempre il massimo per il Celtic». Il ragazzo è rimasto segnato. Il club granata voleva cambiare i termini, sì. Voleva prenderlo in prestito e non più a titolo definitivo, anche per via delle riserve sulle sue condizioni, dopo l’intervento ai legamenti. Ma gli scozzesi non hanno accettato e il centrale è tornato al Celtic. Avrebbe dovuto sostituire il serbo Nikola Maksimovic, passato al Napoli. Ma è rimasto “fregato”, come tanti in questo calciomercato.

Tags: TorinoCelticSimunovic

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