Simone Biles fermata dai twisties, improvvisi sensi di vuoto che colpiscono gli atleti

Simone Biles ha svelato qual è stato il problema mentale che l’ha costretta al ritiro nel volteggio della prova a squadre. La campionessa statunitense ha parlato di “twisties”, un blocco mentale che le ha fatto perdere l’orientamento nello spazio durante l’esecuzione degli esercizi aerei.

Cosa sono i twisties, il problema mentale che ha fermato Simone Biles

Durante l’Amanar, un salto con due avvitamenti e mezzo che è sempre stato uno dei punti di forza di Simone Biles, si è inceppato qualcosa e così la giovane plurimedagliata ginnasta ha deciso di dire basta. Simone Biles avrebbe completamente perso l’orientamento. Lei ha usato il termine “twisties”, in pratica un blocco mentale che le fa perdere l’orientamento nello spazio durante l’esecuzione degli esercizi aerei. “Non hai assolutamente alcun controllo sul tuo corpo e su ciò che fa nello spazio. Ci vogliono attrezzature specifiche e tempo per superarlo” ha spiegato al Guardian la ginnasta Usa Aleah Finnegan.

Twisties, come si può risolvere

Questo fenomeno di “perdita del senso dello spazio” è “complesso”, spiega un allenatore francese all’Afp, ed è difficile da risolvere. Può essere “accentuato dalla pressione”. Il ginnasta che ne è vittima “scivola nella paura di perdersi”, e può farsi male seriamente. Nelle ultime ore, diverse ginnaste hanno raccontato sui social network di aver sofferto “twisties”. Può essere più o meno forte, e richiedere più o meno tempo per essere superato.

“Ho avuto i ‘twisties’ da quando avevo 11 anni. Non riesco a immaginare quanto spaventoso deve essere se accade durante una gara”, ha detto sempre Aleah Finnegan. “Non hai controllo sul tuo corpo e su quello che fa”, spiega, aggiungendo che è “difficile da spiegare a qualcuno che non fa ginnastica”.
 

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