Simeone al Verona a caccia del riscatto personale. E con Di Francesco l’intesa è super

Alla quarta esperienza in Serie A il cholito vuole rivivere l’inizio da favola della scorsa stagione. E Lasagna è l’unico “ostacolo” per la titolarità

Il Cholito Simeone ha cambiato squadra. Il Verona è la sua quarta formazione italiana, dopo i trascorsi con Genoa, Fiorentina e Cagliari. L’ultima stagione non è stata la migliore per l’attaccante argentino, che insegue ora il riscatto in maglia gialloblu.

IL RILANCIO CON DI FRANCESCO

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Lo scorso anno un inizio da favola. Poi il Covid-19, i risultati che iniziavano a scarseggiare, un digiuno che si è protratto per diverso tempo. Simeone (17 crediti) è diventato l’ombra di sé stesso, collezionando gravi insufficienze e sfiorando la retrocessione svanita alla penultima giornata con il pareggio a reti inviolate contro il Milan. Ma Cagliari è il passato. Al Verona Simeone ritrova Di Francesco, tecnico con cui lo scorso anno ha avuto un grandissimo avvio di stagione con 5 reti in appena 6 giornate. Proprio per questo feeling importante, la punta argentina parte con i galloni da titolare al centro dell’attacco gialloblu, con Lasagna unico a insidiare le sue velleità nello starting-eleven da parte dell’attaccante sudamericano. In una squadra che gioca per lui (al Cagliari ha avuto spesso il dualismo con Pavoletti), Simeone può facilmente raggiungere la doppia cifra, obiettivo già raggiunto spesso in passato nella sua carreira. Pertanto, lo consideriamo un quarto slot, un calciatore utile per completare il vostro reparto offensivo. Vale la pena, quindi, puntare anche il 5% del vostro budget sul Cholito che a Verona può ritrovarsi, affidandosi, soprattutto al “mentore” Di Francesco.

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