Sesso, il contratto dei calciatori che fa scalpore in Spagna: tutte le clausole

BARCELLONA – Per gli inguaribili romantici risulterà inconcepibile e ci sono tutte le premesse che l’idea non piacerà troppo neppure a coloro che amano semplicemente farsi trasportare dalla passione, ma il contratto di consenso propedeutico a un rapporto sessuale è pura realtà e, a quanto sembra, il suo utilizzo sarebbe in crescita esponenzialmente presso i calciatori della Liga spagnola. Almeno è quanto assicurato davanti alle telecamere di “Cuatro” da Miguel Angel Galan, presidente della scuola di allenatori iberica, che oltre ad essere stato consultato da diversi calciatori sulla questione, si è preso anche la briga di pubblicare sui suoi canali social una copia integrale del documento.

Precedenti Dani Alves e Rafa Mir 

La questione è di stretta attualità in Spagna, a maggior ragione dopo la recente notte passata in cella dall’attaccante del Valencia, Rafa Mir, accusato di aggressione sessuale da due ragazze a poche ore dal derby col Villarreal, dopo che per un intero anno ha tenuto banco, da queste parti, il caso Dani Alves, condannato in primo grado a quattro mesi e mezzo per stupro. Addirittura 9, invece, gli anni di reclusione che dovrà scontare il connazionale Robinho, mentre è stato completamente scagionato l’ex Manchester City, Benjamin Mendy, dopo un lungo iter giudiziario. Precedenti che starebbero consigliando a diversi calciatori di adottare il controverso documento. 

Sesso, i dettagli del contratto

Si tratta di una contratto di un paio di fogli, redatto in inglese, che si apre con l’identificazione dei soggetti che pongono nome e cognome, prima di accordarsi fin nei minimi dettagli sull’imminente realizzazione del loro incontro sessuale, dopo aver assicurato di «sentirsi attratti reciprocamente e di voler manifestare questa attrazione». Successivamente viene compilato un dettagliatissimo questionario, in cui vengono indicate le diverse pratiche concordate e non manca un’ultima casella, alla voce «altre pratiche», per non mettere limiti alle fantasie. Viene richiesto, poi, di esplicitare anche quali metodi contraccettivi verranno utilizzati. Ma la questione che sta facendo più discutere è la presenza di un’agghiacciante clausola che contempla «lo stupro accidentale», nel caso in cui, «senza colpa e senza intenzione», vi sia una «penetrazione non consentita». «Questo contratto è utilizzato anche in altri Paesi e mi è stato girato da un calciatore straniero», la spiegazione di Galan. «Diversi calciatori mi hanno consultato per sapere come poter dimostrare l’esistenza di un consenso alla relazione sessuale». 


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