Serie C, il Pescara rinuncia al ricorso

PESCARA – Niente ricorso per il Pescara, che ha scelto di non impugnare il risultato e gli eventi accaduti durante la sfida con la Reggiana, vinta dagli emiliani per 3-2. Dopo l’espulsione del portiere biancazzurro Di Gennario, erano scoppiate le polemiche a causa per la decisione del direttore di gara, che aveva comminato una sanzione diversa da quella prevista dal regolamento, e cioè la semplice ammonizione. Subito il Delfino aveva preannunciato il ricorso salvo poi, nella giornata di mercoledì, fare dietrofront: “La decisione – si legge sul sito ufficiale del club –  perviene a seguito della conoscenza, avvenuta solo successivamente al preannuncio di ricorso, della qualificazione della condotta del calciatore Di Gennaro quale condotta gravemente antisportiva valutata sulla scorta della refertazione di gara. Quest’ultimo elemento ha determinato l’evidente conseguenza che trattandosi di potere rimesso alla esclusiva discrezionalità tecnica dell’arbitro, lo stesso non possa essere sindacato dinanzi agli organi di giustizia sportiva. Valutazione quest’ultima avvalorata dall’impossibilità di utilizzare le chiare immagini televisive che escludono in radice una condotta siffatta ad opera del giocatore. Appare doveroso infine sottolineare che l’iniziativa non era affatto tesa a mettere in discussione la correttezza della società Reggiana, verso la quale nutriamo grande rispetto e un rapporto solido e sereno“.

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