Serie B, tris Lecce al Venezia. Cosenza-Vicenza 1-1

ROMA – Dopo la vittoria della Cremonese in casa dell’Entella alle 16 sono state due le gare della 29ª giornata di Serie B giocate alle 17: Cosenza-Vicenza e Venezia-Lecce.

Cosenza-Vicenza 1-1

Un pareggio 1-1 con il Vicenza – salito a quota 35 in classifica – che serve (relativamente) a poco al Cosenza, che resta in zona playout con 28 punti Per sbloccare la gara servono solo 8′. È il Cosenza a passare in vantaggio con un cioccolatino a centro area offerto da Carretta e scartato dal destro di prima intenzione di Gliozzi che vale l’1-0 rossoblù. La squadra di Di Carlo non ci sta e sfiora il pari in più occasioni: al 12′ con Cinelli e al 14′ con Cappelletti, ma soprattutto al 25′ quando arriva il rigore concesso per fallo di Gerbo su Lanzafame. Dal dischetto Falcone ipnotizza Giacomelli e cancella il possibile pareggio. La ripresa sorride subito agli ospiti, visto che al 50′ il Vicenza pareggia con un gran colpo di testa di Valentini su corner battuto da Giacomelli. La gioia biancorossa per l’1-1 però dura poco, perchè Cappelletti, dopo aver salvato sulla linea un tiro di Gliozzi, rimedia un rosso diretto per una brutta entrata su Vera. Il resto della ripresa vede il Cosenza premere per trovare il nuovo vantaggio, ma il Vicenza regge fino al 95′ e strappa un punto prezioso per come si era messa la gara.

Venezia-Lecce 2-3

Una vittoria capitale per il Lecce di Corini che, con il 3-2 al Venezia, torna momentaneamente in zona A diretta con 49 punti, lasciando i ragazzi di Dionisi fermi a quota 46. Ritmi subito alti al Penzo e vantaggio quasi immediato per il Lecce: lo 0-1 lo firma Pettinari all’11’, con l’attaccante che sfrutta l’involontario assist di Ceccaroni sul cross di Pisacane e fredda Pomini da pochi passi. Il gol non fa che accendere ulteriormente la gara, con una quantità di cross del Venezia tutti preda della difesa, in particolare quando Lucioni salva sul tiro di Forte a botta sicura. Ma il calcio è spietato, si sa, ed è lo stesso capitano del Lecce proprio allo scadere del primo tempo a insaccare l’autogol sull’angolo di Tagourdeau e regalare l’1-1 al Venezia. La ripresa non è da meno: subito Bocalon si fa murare da Gabriel da zero metri e al 49′ arriva il nuovo vantaggio giallorosso. È Coda, di testa su un gran cross di Majer, a superare Pomini a centro area per il 2-1 Lecce. Il “riposo” dura poco, perchè al 57′ il Venezia pareggia. Il 2-2 veneziano lo firma Maleh con una bordata al volo dai 15 metri che non lascia scampo a Gabriel. Passa un quarto d’ora e il Lecce torna avanti grazie al rigore trasformato da Coda e concesso per fallo di Mazzocchi su Pisacane: 2-3. Nel concitato finale il Venezia cerca il pari con la forza della disperazione, senza riuscire: vince il Lecce uno scontro promozione pesantissimo.

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