Serie B, Il Bari scivola in casa con l’Ascoli. De Rossi debutta con un pari

Classifica Serie B

Benevento-Ternana 2-3

Al 6′ Benevento pericoloso con La Gumina lanciato da Tello, ma l’attaccante davanti a Iannarilli spara alto. Risponde la Ternana al 15′ con Partipilo, che sfrutta un’incertezza di Leverbe e con un tocco sotto supera Paleari, con quest’ultimo che però riesce a deviarla in corner. Al 19′ il Benevento riparte in contropiede, con Tello che riceve sulla trequarti e va al tiro dai 25 metri: la palla sbatte sul palo e poi sulla schiena di Iannarilli che fa autogol. Campani in vantaggio (1-0). Al 35′ La Gumina salta Iannarilli che lo stende: calcio di rigore. Dal dischetto La Gumina non sbaglia e fa (2-0). Nella ripresa torna in vantaggio il Benevento con la rete messa a segno da Sorensen che, tutto solo, insacca in rete dopo deviazione di Paleari su punizione di Paghera. Al 28′ la Ternana pareggia i conti: bella rete di Pettinari, servito da Donnarumma, con l’attaccante che si gira e fa partire un gran tiro che supera Paleari. Le Fere nel forcing finale riesconoa ribaltare il match con la rete del 3-2: Di Tacchio sfrutta la respinta della difesa sannita e dal limite insacca di sinistro. 

Benevento-Ternana: tabellino e statistiche

Cagliari-Brescia 2-1

Al 10′ Cagliari in vantaggio con Luvumbo: incomprensione Lezzerini-Papetti, Mancosu libera l’attaccante di colore che da due passi gonfia la rete e porta in vantaggio i sardi. Al 33′ ecco il raddoppio sardo: Falco semina il panico e serve Di Pardo che crossa in area, dove trova Deiola che insacca il (2-0). Il Brescia risponde con una punizione Viviani, ma Radunovic la tocca oltre il palo. La prima frazione termina con il doppio vantaggio dei padroni di casa. Nella ripresa al 4′ occasione Cagliari: Mancosu suggerisce per Deiola, tiro a colpo sicuro ma Lezzerini compie un miracolo. Al 26′ ci prova Mancosu dai 25 metri ma il suo destro potente è impreciso. Cagliari vicino al terzo gol al 32′: retropassaggio folle di Huard, Lezzerini con un intervento in spaccata evita il clamoroso autogol. Al 45′ il Brescia trova il gol che dimezza lo svantaggio: Bisoli serve Olzer che piazza il sinistro alle spalle di Radunovic

Cagliari-Brescia: tabellino e statistiche

Cittadella-Spal 0-0

Il Cittadella si fa subito minaccioso con Antonucci, ma quest’ultimo davanti alla porta calcia alto. La Spal prova a reagire ma è spesso imprecisa. Al 25′ Tripaldelli prova il destro, ma la palla esce di poco. Allora ci prova anche Donnarumma, ma anche in questo caso la sfera termina in out. La prima frazione termina con una espulsione ai danni di Danzi, dopo il secondo giallo rimediato, per un fallo su Esposito. Nel secondo tempo entra Varela e prova subito a mandare uno squillo alla gara: tiro in porta ma Alfonso dice no. La Spal di De Rossi in pressing alto sui padroni di casa in inferiorità numerica. Al 24′ Moncini prova ad impensierire Kastrati con una conclusione che però viene neutralizzata dal portiere granata. A dieci minuti dalla fine pericolosi i ferraresi con la punizione dal limite dell’area di Esposito, palla di poco al lato. Al 41′ occasione Cittadella con Tounkara, Alfonso con un riflesso determinante salva gli estensi. Nel finale espulso Branca per il Cittadella.

Cittadella-Spal: tabellino e statistiche

Cosenza-Genoa 1-2 

Il Cosenza ci prova con Butic, ma Martinez devia in corner. Risponde il Genoa con Coda ma il suo sinistro è bloccato a terra da Matosevic. Al 24′ il Cosenza protesta per un presunto tocco falloso di Dragusin in area su Brescianini. Per l’arbitro, tutto regolare. La paritta alla mezz’ora si sblocca dopo un tocco di mano di Rigione in area. Calcio di rigore per il Genoa, che Coda trasforma. Il Cosenza subisce il colpo, il Genoa così sfiora il raddoppio con Jagiello e poi lo trova con Strootman che col sinistro batte Matosevic. Al 21′ occasione Cosenza con Nasti che tira al volo: palla fuori di poco. Al 37′ occasionissima del Genoa: Matosevic salva tutto su Vogliacco, prima respingendo il colpo di testa e poi il tap in sotto misura. Al 42′ ci prova Yalcin con un diagonale sul primo palo, Matosevic respinge. 

Cosenza-Genoa: tabellino e statistiche

Modena-Como 5-1

Al 13′ Modena in vantaggio: corner di Tremolada dalla destra, Pergreffi a centro area batte Vigorito con un colpo di testa ravvicinato. Il Como prova a reagire con Cutrone, ma senza esito. I canarini invece al 23′ raddoppiano: azione in fotocopia, ma sul lato opposto. Calcio d’angolo battuto da sinistra, irrompe ancora Pergreffi che sempre di testa batte Vigorito. Al 31′ ecco il Como: Mancuso calcia di potenza, Pergreffi respinge, ancora Mancuso ma la conclusione è debole e Gagno para senza problemi. Al 34′ Cutrone sfiora il gol con una conclusione acrobatica, mentre il Modena chiude i conti con Armellino che di testa su assist di Tremolada fa tris. Nel secondo tempo Modena vicino al 4-0: colpo di testa di Silvestri, parata straordinaria di Vigorito. La squadra di Tesser il quarto gol lo trova un minuto dopo: al 4′ corner di Tremolada e colpo di testa vincente di Diaw. All’8′ Como vicinissimo al gol con Fabregas su punizione: palla alta di un soffio. Al 10′ vicino al 5-0 il Modena con colpo di testa di Magnino e salvataggio sulla linea di Ioannou. Poco dopo rete annullata a Cutrone per fuorigioco. Al 18′ occasione Como con Chajia ma il suo gran destro viene neutralizzato da un super Gagno. Al 27′ è 5-0 Modena: Magnino mette dentro con il piede sulla sponda di testa di Pergreffi. Al 39′ gol della bandiera del Como con Cutrone che sfrutta l’ottimo filtrante di Cerri. Nel finale super Vigorito dice no al tiro di Diaw

Modena-Como: tabellino e statistiche

Palermo-Pisa 3-3

Al 6′ il Pisa sfiora il gol con  una conclusione in spaccata di Gliozzi, ma Nedelcerau salva tutto, con l’azione che viene poi fermata per fuorigioco. All’11’ però il Palermo passa. Spizzata di Brunori per Di Mariano, quest’ultimo non si fa pregare e con un destro di controbalzo batte Nicolas. Al 25′ il Pisa pareggia: sinistro a giro dal limite di Touré e palla che si infila a fil di palo con Pigliacelli che non ci puó arrivare. Proprio quest’ultimo due minuti dopo sfiora il bis, non riuscendo a trovare sul secondo palo la deviazione vincente su assist di Sibilli. In pieno recupero il Palermo rimette la freccia: palla di Brunori per Elia che da due passi mette dentro. Nel secondo tempo i rosanero colpiscono la traversa con Sibilli su punizione. Al 12′ il Palermo cala il tris con la doppietta di Elia: conclusione potente dalla distanza che finisce sul secondo palo, non può nulla Livieri. Al 19′ il Pisa accorcia le distanze segnando il 2-3: Pigliacelli si supera su Tramoni ma Gliozzi è bravo e rapido a sfruttare il tap-in e a mettere dentro. Al 33′ i toscani pareggiano con la splendida girata al volo sotto il sette di Tramoni. Al 35′ ancora Tramoni pericoloso ma la sua conclusione potente viene respinta dal corpo di Buttaro. Al 45′ palo del Palermo con la spizzata di Vido: Livieri manda la sfera sul legno. 

Palermo-Pisa: tabellino e statistiche

Parma-Reggina 2-0

All’8′ Reggina molto pericolosa. Di Chiara crossa per Fabbian che di testa anticipa Valenti. La palla però è centrale e Corvi para in due tempi. Al 25′ la Reggina protesta per un contatto in area tra Fabbian e Oosterwolde. la partita è bloccata e nessuna delle due squadre riesce a rendersi pericolosa. In pieno recupero ci prova Canotto su suggerimento di Fabbian, ma la palla è debole e Corvi blocca senza patemi. La prima frazione finisce a reti bianche. Il Parma sblocca la gara nel secondo tempo: al 6′ i padroni di casa partono in contropiede dopo un corner degli amaranto, Oosterwolde con un tiro in diagonale batte un non perfetto Colombi. Al 16′ tenta il tiro dai 25 metri Canotto ma la palla esce fuori di un paio di metri. Al 29′ raddoppio del Parma con Valenti che deve solo spingere in rete il pallone messo in mezzo da Tutino. 

Parma-Reggina: tabellino e statistiche

Bari-Ascoli 0-2 

Il Bari prova da subito a macinare gioco. Al 7′ velo di Bellomo su scarico di Cheddira, Antenucci controlla e tira forte sul primo palo: fuori di pochissimo. Sono i padroni di casa ad avere il pallino del gioco. Al 25′ Bellomo, pescato sulla trequarti, calcia di destro: tiro potente, la sfera esce di pochissimo. Ancora la squadra di Mignani pericolosa, stavolta con il colpo di testa dell’ex Spal Vicari su corner di Bellomo: fuori. Dopo diverse interruzioni nel corso della gara, l’Ascoli si fa vedere dalle parti di Caprile al 39′: cross basso di Donati, Gondo spizza il pallone con il destro ma Caprile è reattivo e mette in corner. Al 45′ occasionissima per il Bari con Antenucci: il numero 7 calcia da buona posizione ma non inquadra la porta di Guarna. Nella ripresa spinge l’Ascoli che al 20′ trova la rete del vantaggio con Dionisi: punizione di Falasco, Simic sul secondo palo crossa in scivolata per Dionisi che di testa batte Caprile. Rete ospite che però viene annullata dopo la revisione al VAR. Rutella annulla il gol dell’Ascoli per posizione attiva di fuorigioco di Dionisi al momento del cross di Falasco. Dopo lo scampato pericolo, il Bari si ributta in avanti alla ricerca del gol vittoria. La difesa dell’Ascoli tiene bene nel corso del secondo tempo. Al 33′ sono i marchigiani a sbloccare il match: corner di Falasco, Collocolo di testa colpisce Vicari. Il più lesto di tutti è Simic che in scivolata spinge dentro il gol del vantaggio. Al 44′ raddoppio Ascoli: suggerimento in verticale di Collocolo per Dionisi che salta Vicari e batte Caprile con una conclusione forte sul primo palo. Al 2′ dei sei minuti di recupero viene espulso dalla panchina per doppia ammonizione Gondo

Bari-Ascoli: tabellino e statistiche


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