Serie B, ciclone Frosinone sul Venezia. Ok Bari e Spal, pareggite Cagliari

Classifica Serie B

Ascoli-Bari 0-1

Al 9′ si fa vedere l’Ascoli con una conclusione velleitaria di Caligara dalla lunghissima distanza. Al 17′ ancora Ascoli: Donati lancia in profondità Mendes che, entrato in area, conclude sull’esterno della rete. Al 25′ l’arbitro Abisso dapprima assegna un rigore all’Ascoli per un tocco di mano di Viccari su conclusione di Botteghin, ma dopo il check del Var il direttore di gara torna sui propri passi. Al 26′ rigore per l’Ascoli. Botteghin daazione d’angolo tira, con la palla carambola sul braccio di Molina. L’arbitro lo va a rivedere al Var e cancella il penalty. Ascoli vicino al vantaggio al 36′. Collocolo da fuori scarica in porta, ma Caprile è decisivo. Follia di Falasco al 43′ che rifila un pestone a Molina. Secondo giallo per l’ascolano e cartellino rosso. Ascoli in dieci. In pieno recupero, Pucino dalla destra crossa per Bendetti, bravo a fare da sponda per Cheddira. Il marocchino salta Botteghin che però lo butta giù. Il Var conferma il penalty. Dal dischetto Cheddira non sbaglia e porta avanti il Bari. Ripresa: all’11’bella incursione di Mazzotta, che serve Esposito sul dischetto dell’area di rigore, ma l’ex Inter è troppo lento nel concludere a rete. L’Ascoli spinge ma è il Bari a sfiorare il gol. Donati lancia a rete Cheddira con un retropassaggio sbagliato, ma il marocchino perde l’attimo e Botteghin lo anticipa. Al minuto 28, Scheidler vicino al raddoppio: Benali serve il francese, ma Leali dice no a colpo sicuro. Al Del Duca, vince il Bari 1-0.

Ascoli-Bari: tabellino e statistiche

Brescia-Cagliari 0-1

Al 15′ il Brescia prova a rompere gli indugi con un calcio di punizione di Gavazzi: potente, ma troppo centrale. Al 18′ squillo del neoacquisto dei sardi Luvumbo che dapprima si libera benissimo di Karacic, poi serve Lapadula che però manca l’impatto vincente.  Al 25′ Brescia vicino al gol, ma Ayè si mangia un gol da due passi, sparando alto. Risponde il Cagliari con Kourfalidis, destro di mezzo esterno del centrocampista greco dal limite, palla che finisce alta di pochi centimetri. Al 39′ occasione per il Cagliari con Lapadula che sfrutta un cross di Nandez e colpisce di testa, ma la palla va alta sopra la traversa. Ripresa: il Brescia mette i brividi al Cagliari con Jallow da fuori, ma Radunovic blocca in due tempi. Le rondinelle ci provano anche con Galazzi che spara col destro, l’estremo del Cagliari, blocca. Al 18′ ci prova ancora Galazzi ma stavolta la palla è alta. Al 20′ contatto in area tra Huard e Luvumbo: calcio di rigore per il Cagliari. Dagli undici metri Lapadula non sbaglia e porta avanti il Cagliari. L’attivissimo Luvumbo sfiora il bis, quindi alla mezz’ora,
il Brescia, va vicino al pari con Ayè ma la palla va a lato. Al 33′ ecco il gol delle rondinelle con Bisoli che vale l’1-1 finale.

Brescia-Cagliari: tabellino e statistiche

Como-Modena 1-0

Il Como si fa vivo al 3′ con Cutrone: Gagno in due tempi. Al 7′ è facile per il portiere ospite l’intervento sul tentativo dalla distanza di Ioannou. Al 13′, sull’altro fronte, grande intervento di Gomis che si oppone con un miracolo alla conclusione al volo di Tremolada. Como a un passo dal vantaggio al 18′: Gabrielloni, di testa, si avventa su un bel cross, ma il pallone impatta sul palo della porta del Modena. Al 21′ Gabrielloni insacca quello che sarebbe il vantaggio locale, ma il check del Var rivela che l’azione è viziata da un tocco di mano, rete non convalidata. Modena pericoloso al 39′: traversone da sinistra di Ponsi, colpo di testa di Falcinelli, il pallone scheggia il palo alla destra di Gomis. La prima frazione si chiude sullo 0-0. Ripresa: al 6′ il Como passa. Binks pennella per la testa del neo entrato Cerri, che in tuffo di testa mette dentro (gol convalidato poi dal Var).  Al 42′ Ioannou ruba palla a Oukhadda, palla a Chajia che tenta la conclusione di precisione da fuori area: palla fuori di poco.

Como-Modena: tabellino e statistiche

Frosinone-Venezia 3-0

Frosinone in vantaggio al quarto d’ora: Insigne, di prima intenzione, verticalizza per Mulattieri che si invola in campo aperto e conclude con il destro piazzando il pallone all’incrocio dei pali, 1-0. La reazione del Venezia, al 19′, è affidata a Tessman: conclusione dai 25 metri, il destro si perde a lato di poco. Al 29′ Zampano perde palla, Insigne ha una prateria davanti, puntata di sinistro, ma Joronen d’istinto respinge. Secondo tempo: il Frosinone mette subito la freccia e raddoppia. Errore di Ceppitelli, Caso ne approfitta ed infila Joronen. Passano tre minuti e i veneti fanno un altro errore clamoroso in difesa, Zampano infatti regala palla a Oyono che serve Mulattieri che non sbaglia: 3-0. Venezia frastornato e che rischia l’imbarcata, quando ancora un errore favorisce Caso che spara in porta: palo.  Poi cerca di reagire il Venezia con Johnsen che serve l’incursione in area di Cheryshev, sinistro sull’esterno della rete. Sfiora ancora il poker il Frosinone, ma Caso non è preciso e non sfrutta la ribattuta di Joronen che aveva anticipato con i piedi Insigne. Allo Stirpe finisce 3-0.

Frosinone-Venezia: tabellino e statistiche

Spal-Cittadella 2-1

Ritmi bassi in avvio, all’11’ qualche protesta del Cittadella quando Antonucci entra in area e va giù dopo un contrasto per Zanellato, per l’arbitro Sozza non c’è nulla. La Spal ci prova con Feftatzidis, provvidenziale l’opposizione di Frare. Al 41′ però, la Spal passa: Maistro recupera un buon pallone a centrocampo e serve sulla linea del fuorigioco Fetfatzidis che di prima intenzione non da scampo a Kastrati sul secondo palo. Ripresa: il Citta sfiora il pari in due occasioni. Al 3′ Magrassi di testa manda fuori di un nulla, mentre al 5′ il mancino di Giraudo è deviato in corner. Poco dopo, Antonucci si coordina, ma poi colpisce male di destro. Al 27′ ecco il raddoppio, Dickmann raccoglie un cross da sinistra e appoggia per Prati che non sbaglia: 2-0. Nei minuti finali il Cittadella la riapre su rigore con Ambrosino.

Spal-Cittadella: tabellino e statistiche

Sudtirol-Perugia 2-1

Sudtirol pericoloso al 7′: De Col val al cross, Odogwu stacca di testa spedendo il pallone ad impattare sul palo. Il Sudtirol ci prova ancora al 19′, conclusione dal limite di Belardinelli, e al 21′, tiro di Odogwu da posizione defilata bloccato da Gori. Al 23′ altoatesini pericolosi con un colpo di testa di Mazzocchi, palla che esce per una questione di centimetri. Il gol è nell’aria e infatti poco dopo, Mazzocchi centra il bersaglio, disegnando una parabola perfetta che sbatte contro il palo ed entra in rete: 1-0. Al minuto 43, Celli commette fallo su Olivieri in area: calcio di rigore per il Perugia. Dal dischetto Casasola rimette tutto in equilibrio. Nella ripresa al 4′ sugli sviluppi di un corner, Zaro svetta di testa e sfiora il gol. Risponde il Grifo con Lisi: palla a pochi centimetri dal palo. Al 13′ Gori con un gran intervento su Rover salva il Perugia, così come Casasola che allontana sulla linea di porta un tentativo di Rover. Altoatesini scatenati e alla mezz’ora ecco il raddoppio con Curto che da due passi insacca. Il Grifo va in tilt e subisce: al 38′ Zaro segna il tris ma il gol è annullato per per un’ostruzione su Gori.

Sudtirol-Perugia: tabellino e statistiche

Ternana-Benevento 2-2

Il parziale cambia subito: al 7′ Palumbo si incarica della battuta di un calcio piazzato, pallone servito a Mantovani che trova il colpo di testa vincente, Ternana in vantaggio 1-0.  Dura poco il vantaggio rossoverde: al 20′ Tello serve Acampora che, dal limite, scocca un mancino chirurgico che batte Iannarilli, 1-1. Al 24′ la Ternana protesta per un presunto tocco di braccio in area, ma l’arbitro fa proseguire. Le Fere non demordono e poco dopo la mezzora tornano avanti con un gol di Coulibaly su sponda di Partipilo. Nel recupero però, Tello sigla di testa il 2-2 sugli sviluppi di un corner battuto da Acanfora. Secondo tempo: al 13′ il Benevento ci prova con Foulon che serve Karic, ma quest’ultimo non inquadra il bersaglio. Rispondono le Fere al 27′ con Martella che con una botta mancina, centra la traversa. Ancora Fere al minuto 31′, Palumbo va dalla bandierina, Letizia la tocca di testa e la palla finisce sul palo. Fere all’assalto fino alla fine, da corner Palumbo mette dentro per la testa di Diakitè: traversa. Niente da fare per la Ternana, termina 2-2.

Ternana-Benevento: tabellino e statistiche

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