Serie B, Ascoli-Perugia 2-2 Porte chiuse al Del Duca

Augustyn contro Brighi al Del Duca. LaPresse

Augustyn contro Brighi al Del Duca. LaPresse

In attesa di Novara-Frosinone (fischio d’inizio oggi alle 17.30) e Trapani-Spal (lunedì ore 20.30) che chiuderanno la quindicesima giornata di B, Ascoli-Perugia, la partita che nessuno voleva ospitare, è stata giocata al Del Duca di Ascoli a porte chiuse e con settori inaccessibili perché i controlli post terremoto non sono completati. È finita 2-2 sotto gli occhi del presidente Abodi che ha seguito la partita in mezzo ai tifosi all’esterno dove è stato allestito un maxi schermo.
Ascoli-Perugia 2-2 — Risultato giusto con le due squadre che hanno giocato a viso aperto cercando entrambe la vittoria fino alla fine. A rompere l’equilibrio iniziale c’ha pensato il perugino Guberti, ex di turno, al 19′ insaccando di destro. La reazione dell’Ascoli c’è e nel finale di tempo ci vuole un grande intervento di Rosati per opporsi ad un colpo di testa di Augustyn. Il L’Ascoli raggiunge il pari meritato al 7′ della ripresa grazie ad una spaccata sottomisura di Perez. Squadre che si affrontano a viso aperto. Ci vuole un errore di Augustyn per consentire a Dezi al 31′ di presentarsi da solo davanti a Lanni e batterlo. Il 2-2 finale lo segna al 34′ Cacia che nel finale reclama per un rigore. Nell’occasione l’arbitro espelle per proteste il tecnico bianconero Aglietta.

 Peppe Ercoli 

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