Serie B, al Bari non basta Cheddira: il Genoa di Gilardino fa il colpo grosso

Classifica Serie B

Bari-Genoa 1-2

Pronti via e il Genoa di Gilardino passa in vantaggio dopo 90 secondi. Al 2′ Gudmundsson, lanciato in profondità da Aramu, tocca per Puscas che batte Caprile con un destro vincente. Classico gol dell’ex e Grifone avanti, regolare l’azione che ha portato al gol come confermato dal Var. Al 9′ contatto in area genoana tra Dorval e Jagiello, Mariani lascia proseguire. Al 16′ occasione Genoa con Bani ma il suo colpo di testa termina a lato. Al 28′ il colpo di testa centrale di Jagiello su cross di Hefti trova la facile parata di Caprile. Poco dopo ci prova Frendrup con un mancino dal limite dell’area che viene deviato in corner. Il Bari reagisce e al 33′ trova il gol del pareggio con il solito Cheddira: Benedetti crossa con il destro sul secondo palo per il numero 11 biancorosso che sbuca alle spalle di Sabelli e in scivolata supera Martinez. L’attaccante marocchino realizza la decima rete in campionato e fa esplodere di gioia il San Nicola. Buon momento adesso per gli uomini di Mignani che continuano a spingere. Il Genoa torna a farsi vedere al 41′ con il destro a giro di Sabelli che però termina alto sopra l’incrocio. In pieno recupero il Bari si rende pericoloso con Benedetti che, servito da Cheddira, tira centrale: blocca Martinez. Nella ripresa al 3′ Folorunsho, lanciato da Botta, sterza su Dragusin e calcia col destro trovando solo l’esterno della rete. Subito dopo ci prova Botta con un sinistro da posizione defilata, Martinez para senza patemi. Al 7′ occasione Bari con il tiro di destro da fuori area di Jagiello che sbatte sulla schiena di Benedetti e per poco non sorprende Caprile: pallone in corner. Al 13′ il Genoa si riporta in vantaggio: sugli sviluppi di una punizione battuta da Aramu con il pallone che prima viene deviato da Dragusin e poi toccata di schiena da Bani, Gudmundsson di controbalzo con il destro mette alle spalle di Caprile. Gol e assist per l’islandese, seconda rete consecutiva dopo quella firmata una settimana fa contro il Frosinone. Il Genoa si spinge in avanti alla ricerca del terzo gol: al 25′ Vicari deve compiere un intervento provvidenziale in tackle sul sinistro di Gudmundsson. Al 33′ Grifone pericoloso con il neo-entrato Boci che spedisce a lato da ottima posizione dopo un ottimo inserimento in area avversaria. Il Bari tenta l’assalto finale e al 41′ va al tiro con Salcedo: Martinez smanaccia, sulla ribattuta si avventa Mazzotta ma Bani fa da scudo con il corpo. Due minuti dopo è Bellomo ad impegnare Martinez con un sinistro al volo dal limite dell’area. Al terzo dei sei minuti di recupero Martinez compie un miracolo sul colpo di testa a botta sicura di Salcedo. Il Genoa riparte in contropiede con Yalcin che conclude in porta ma trova l’intervento di Caprile che devia in corner. 

Bari-Genoa: tabellino e statistiche

Frosinone-Ternana 3-0

Al 10′ un sinistro a giro di Partipilo viene respinto da Kalaj, poi è debole il colpo di testa di Favilli su cross di Palumbo e termina tra le braccia di Turati. Al 15′ Falletti va al tiro da buona posizione, ma il suo destro è altissimo. Risponde il Frosinone con Caso, ma il destro viene sporcato in corner. Al 19′ ottima ripartenza della Ternana: Palumbo dopo uno scambio con Falletti va al tiro col destro: conclusione troppo centrale per battere Turati. La partita è viva e al 24′ è Frabotta con un tiro cross insidioso a chiamare Iannarilli all’intervento. Dieci giri di lancette e i ciociari si fanno ancora vivi con Mulattieri che svetta di testa su cross di Lulic, ma Iannarilli para in due tempi. Poi ci prova anche Caso ma la palla sfila larga. Il gol frusinate però arriva al 37′: azione che si sviluppa sulla destra, Insigne di testa suggerisce per la corsa di Rohden, che coi tempi giusti la dà a Mulattieri che anticipa Sorensen e di potenza batte Iannarilli sul primo palo. La Ternana non ci sta e su calcio di punizione al 41′ sfiora il pari con Partipilo: il sinistro dell’attaccante scavalca la barriera ma dà solo l’illusione del gol. La prima frazione termina con i ciociari avanti di una rete. Ripresa: parte forte la Ternana che va in rete al 3′ con Partipilo dopo una ripartenza, ma la posizione dell’attaccante è di fuorigioco e il gol viene annullato. Raddoppia così il Frosinone: Mulattieri scappa sulla destra e serve al centro Insigne, che controlla e con un sinistro piazzato mette dentro il 2-0. Al 27′ ecco anche il tris: Boloca allarga per Garritano, che con un destro a giro supera Iannarilli. Il Frosinone non si accontenta e sfiora più volte il poker: al 30′ Rodhen su suggerimento di Garritano spedisce fuori di poco, poi sempre lo sevedese al 37′ si vede respingere la sfera da un grande Iannarilli, poi ci prova anche Moro, ma prima sciupa clamorosamente da due passi, poi si vede respingere la conclusione dall’estremo della Ternana. Termina 3-0.

Frosinone-Ternana: tabellino e statistiche

Brescia-Palermo 1-1

Il primo sussulto del match arriva al 5′ quando Vido, sugli sviluppi di una punizione di Van De Looi, trova un attento Pigliacelli. Check anche del Var per valutare se nel corso dell’azione ci sia stato un fallo di mano, l’arbitro poi fa proseguire. Al 18′ il Palermo si rende pericoloso con Marconi che, sugli sviluppi di una punizione di Di Mariano, non riesce a mettere in difficoltà il portiere avversario Lezzerini da due passi. Il Brescia torna a farsi vivo al 21′ con un colpo di testa di Moreo sul quale Pigliacelli fa buona guardia; e al 24′ con Bianchi che, servito da Van De Looi non trova la conclusione a due passi dalla porta avversaria. Ripresa che parte subito col botto, visto che dopo appena 5′ il Brescia passa in vantaggio con Galazzi che, al termine di una ripartenza, controlla e batte Pigliacelli con il sinistro. Il Palermo però replica immediatamente:al 7′ con Segre che batte Lezzerini, il check del Var convalida. Al 10′ di nuovo Palermo con Vido che, dopo il velo di Brunori, spedisce alto. Al uarto d’ora è la volta di Van De Looi di provarci, con una botta di potenza che si perde a lato di poco. Al 19′ è buono il cross di Garofalo per Moreo che non ci arriva per questione di centimetri. Ultimo squillo in pieno recupero con il colpo di testa di Di Mariano, a lato. 

Brescia-Palermo: tabellino e statistiche

Ascoli-Reggina 0-1

Al 1′ Canotto reclama subito un calcio di rigore dopo un cross rasoterra. Ancora Canotto all’8′: dribbling su Simic e conclusione che si spegne a lato. Al 24′ brivido per l’Ascoli con Botteghin che perde palla, ma è provvidenziale il ripiegamento di Eramo. Ascoli pericoloso al 37′: Collocolo serve Dionisi che a sua volta tocca per Gondo la cui conclusione strozzata si spegne fuori. Al 42′ bel cross di Menez per Fabbian che non arriva all’impatto di pochissimo. Poi ci prova Collocolo con un’azione personale, ma il pallone termina alto. Ad inizio ripresa ci prova subito Falzerano appena entrato, conclusione debole. Il parziale cambia al 19′: in area ascolana si accende una serie di rimpalli, Fabbian prova una conclusione murata da Botteghin, ma il pallone carambola verso Rivas che col piatto mancino batte Leali, Reggina in vantaggio. 

Ascoli-Reggina: tabellino e statistiche

Benevento-Perugia 0-2

Al 5′ il primo squillo del match quando Dell’Orco, sugli sviluppi di un calcio di punizione ha una doppia chance: respinta la prima, sul fondo la seconda. Dall’altra parte ci prova Acampora, con un mancino potente che si spegne a lato di poco. Al 12′ ancora Benevento con un mancino a girare di Tello che, sporcato da Dell’Orco, chiama il portiere Gori a intervenire in tuffo per deviare in angolo. Al 14 ci prova La Gumina con un destro potente, Gori in tuffo controlla l’uscita del pallone. Pericolosissimo il Benevento al 25′: Forte che, ricevuta palla da La Gumina, conclude di potenza, ma la palla impatta sul palo, complice la deviazione del portiere. Al 37′ ci prova Improta con un sinistro potente che termina a lato, replica Casasola che chiama Paleari all’intervento. Perugia in vantaggio al 41′: Casasola serve Lisi che sul secondo palo controlla e batte Paleari, il Var accerta la posizione regolare di Lisi. Al 3′ della ripresa ci prova subito (3′) Olivieri, Paleari respinge. Sull’altro fronte, paratona di Gori sul calcio di punizione di La Gumina. Ancora Olivieri al 17′: tiro a giro che esce di pochissimo. Al 31′: rosso diretto per Acampora che ferma con le cattive il cotnropiede di Di Serio, ma il Var ammorbidisce la sanzione, è solo giallo. Al 36′ Perugia pericoloso con il neo entrato Melchiorri che in spaccata manda alto di poco. Raddoppio ospite al 38′: Melchiorri recupera il pallone e crossa per Luperini che da due passi la mette dentro, 2-0. Nel Benevento allora entra Simy che ci prova subito calciando alto da due passi al 41′. Ancora Melchiorri al 90′: palla che sfiora l’incrocio dei pali. In pieno recupero ci prova anche Kouan, alto da buona posizione. 

Benevento-Perugia: : tabellino e statistiche

Cagliari-Cosenza 2-0

Lapadula subito pericoloso: l’attaccante dei sardi al 4′ e al 6′ ci prova ma guadagna solo due calci d’angolo. Al 20′ ci prova Falco dai 20 metri con il sinistro, il pallone sbatte sul palo alla destra del portiere ospite Marson. Al 40′ lungo check del Var per un possibile tocco con la mano all’interno dell’area del Cosenza, ma al termine del check il direttore di gara Paterna assegna un calcio di punizione a favore del Cosenza. In avvio di ripresa, al 3′, pericoloso Rispoli con una girata su corner, attento Radunovic. Cagliari in vantaggio al 20′: angolo di Kourfalidis, Lapadula di testa batte Marson, 1-0.Al 33′ ci prova Pavoletti di testa, pallone alto. Il Cosenza si fa vivo al 40′ con un colpo di testa di poco alto di Vaisanen su corner, poi arriva, al 41′, il raddoppio del Cagliari, con Lapadula che serve Lella che dal limite la mette all’angolino, 2-0. 

Cagliari-Cosenza: tabellino e statistiche

Como-Cittadella 2-0

Vantaggio-lampo del Como: al 4′ Cerri serve di tacco per Arrigoni che lascia partire una conclusione di controbalzo che colpisce la parte inferiore della traversa e si insacca, 1-0. Cittadella vicino al pareggio al 16′ quando Antonucci riceve in area e, dopo il controllo spara a rete trovando la provvidenziale opposizione di testa di Vignali. Buona chance, al 37′ per Embalo che però non riesce a girare di testa in rete da due passi il cross di Carriero. In avvio di ripresa (3′) subito Binks: Kastrati respinge. Como vicino al raddoppio su un successivo angolo: Odenthal di testa, palla che sbatte sul palo. Al 21′ problema fisico per l’arbitro Guida che lascia la direzione di gara al quarto uomo Gariglio. Raddoppio Como al 27′: Cutrone serve Vignali che appoggia per Mancuso che di prima intenzione la mette a fil di palo, 2-0. 

Como-Cittadella: tabellino e statistiche

Spal-Pisa 0-1

Avvio senza troppi sussulti, al 22′ il Pisa è contretto a rinunciare a Torregrossa che esce per infortunio, al suo posto entra Sibilli Pericolosa la Spal al 28′ quando, su cross di Tripaldelli, Dickmann trova una conclusione sporca che diventa insidiosissima. Al 37′ il Pisa è pericoloso con due conclusioni isidiose di Sibilli, ma Varnier mura tutto. Ancora Pisa, ancora Sibilli al 40′, con un suggerimento per Gliozzi che la mette a lato di poco. La Spal ci prova al 42′, Rabbi la mette anche in rete ma c’è offside, come rilevato dal Var. Nella ripresa, al 9′, il Pisa passa in vantaggio: lo 0-1 lo mette a segno Sibilli con il destro. Al 13′ la Spal cerca la replica con Tripaldelli che, fatti fuori due avversari, spedisce di poco alto. Al 17′ però si mette in salita per la Spal: Murgia entra in ritardo su Gliozzi e già ammonito rimedia il secondo giallo lasciando i suoi in 10. Il Pisa prova ad approfittarne con una serie di tentativi: al 25′ Marin trova un ottimo Alfonso, bravo anche al 25′ su Gliozzi, al 26′ Morutan conclude fuori a tu per tu col portiere, al 28′ ancora un grande intervento di Alfonso sulla conclusione di Sibilli. Ancora Sibilli al 36′, pallone che sfiora il palo. Allo scadere Spal pericolosa con Proia sugli sviluppi di un angolo, grande l’intervento di Liveri che salva tutto. 

Spal-Pisa: tabellino e statistiche

Sudtirol-Modena 0-2

Modena in vantaggio al 22′: Giovannini tenta un tiro cross sul quale, a porta sguarnita, interviene Magnino correggendo in rete, 0-1. Reazione immediata del Sudtirol che va due volte vicino al pareggio con Mazzocchi, doppio salvataggio di Gagno. Al 30′ facile per Gagno il tiro debole di D’Orazio. Ad inizio ripresa il Sudtirol ci prova con Casiraghi e De Col, senza successo. Raddoppio del Modena al 36′: sugli sviluppi di un calcio d’angolo Falcinelli fa sponda per Armellino che da pochi passi può infilare il pallone nella porta avversaria, 0-2. 

Sudtirol-Modena: tabellino e statistiche

Venezia-Parma 2-2

La gara si accende al 7′ quando un cross di Haps scavalca Chichizola e impatta sulla traversa. Al 13′ il Parma guadagna un angolo con Vazquez, sugli sviluppi Turino ci prova dai 25 metri, altissimo. Al 15′ Haps cade in area su pressione di Del Prato, l’arbitro Minelli fa cenno di rialzarsi. Al 31′, da ottima posizione, Crnigoj colpisce malissimo e sciupa una ghiotta occasione. Doppia occasione per il Parma al 33′ con Man che dapprima chiama il portiere Joronen al miracolo, poi si vede salvato da Ceccaroni sulla linea il secondo tentativo. Al 44′ Minelli viene richiamato al Var per un contatto in area Tessman-Sohm, è calcio di rigore che viene trasformato da Vazquez. Subito Valenti in avvio di ripresa, centrale, Joronen la fa sua in due tempi. Raddoppio al 5′ con Vazquez che, servito in area di tacco da Man supera Joronen e lo batte da posizione defilata, 0-2. Il Venezia accorcia al 25′: Chichizola non trattiene il tiro-cross di Pierini, arriva Pohjanpalo che la spinge in rete. Parma pericoloso al 32′: Joronen salva su Man. Al 37′ arriva il pareggio del Venezia; conclusione masticata di Pohjanpalo, Pierini fa sua la palla e batta Chichizola, 2-2. 

Venezia-Parma: tabellino e statistiche


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