TABELLINI SERIE A 2016-2017: CAGLIARI-FIORENTINA 3-5 (9^ GIORNATA) – Cagliari-Fiorentina termina con il risultato di 5-3 in favore degli ospiti. Pioggia di gol al Sant’Elia, dove la Fiorentina si è divertita a demolire letteralmente la squadra di Rastelli. I rossoblù erano stati bravi a passare in vantaggio con un colpo di testa di Di Gennaro al 1′ ma le numerose incertezze difensive hanno permesso ai viola di recuperare il match e metterlo in cassaforte. Il pareggio dei toscani arriva al 19′, quando Kalinic spinge in rete con un perfetto colpo di testa un cross di Tello proveniente dalla destra. Lo stesso Kalinic è poi bravissimo ad imbeccare il 2-1 di Bernardeschi con un assist al bacio a tagliare in due la difesa avversaria. Bernardeschi cala il tris al minuto 31 con un sinistro telecomandato; doppietta anche per Kalinic, che al 39′ , con un destro violentissimo, fa secco per la seconda volta Storari. Il Cagliari aveva iniziato la gara nel migliore dei modi. Di Gennaro, al 15′, era anche andato vicino al 2-1 ma. prima Tatarusanu poi la scarsa mira del trequartista dei sardi, hanno salvato la squadra di Paulo Sosa, che è stata bravissima a colpire gli avversari nei suoi punti deboli. Nella ripresa la Fiorentina continua ad attaccare e Kalinic trova la sua tripletta personale con un altro colpo di testa su assist di Tello. Con il risultato di 5-1 la partita sembrerebbe ormai virtualmente chiusa a tre mandate ma il Cagliari riesce a ridare un senso al match. Al 61′ Capuano anticipa tutti e di testa batte Tatarusanu; replica poco dopo Borriello, sempre dagli sviluppi di un calcio d’angolo. Nel finale ci provano anche Padoin e Melchiorri ma la mira dei due rossoblù lascia a desiderare. La Fiorentina torna a casa con tre punti importantissimi. (Federico Giuliani) CLICCA QUI PER IL TABELLINO DI CAGLIARI-FIORENTINA 3-5
TABELLINI SERIE A 2016-2017: SAMPDORIA-GENOA 2-1 (9^ GIORNATA) – La Lanterna illumina sulla Genova Blucerchiata! La Sampdoria porta a casa il derby della Lanterna numero 113, grazie a uno straordinario Luis Muriel e uno sfortunato Armando Izzo, che di fatto ha consegnato la vittoria al Doria. Partita equilibrata e corretta, dove ha regnato sì, l’agonismo, ma anche la correttezza e non c’è stato spazio episodi poco edificanti che purtroppo si sono presentati in campo in altre occasioni. Anzi, al contrario è stata la partita della favola di Christian Puggioni, tifoso sampdoriano dalla nascita che ha esordito con la maglia della sua squadra del cuore proprio in occasione della partita più importante di tutte. Partita giocata a viso aperto dalle due squadre, con gli allenatori che hanno schierato le formazioni migliori possibili. E già al minuto 12 la Sampdoria la sblocca con Luis Muriel dopo 3 giocate consecutive. Azione corale del Doria partita da Sala, che serve Bruno Fernandes che a sua volta scarica su Quagliarella. Velo per Muriel che non sbaglia e batte Perin. Dopo un attimo di smarrimento Veloso e compagni prendono in mano la gara trovando al 24’ il gol del pareggio: Rigoni non sbaglia l’appoggio vincente, servitro magistralmente da Edenilson che sulla fascia fa quello che vuole e spara un rasoterra che sfila tra le gambe di Silvestre. Sul finale del primo tempo però il Doria ha la possibilità di raddoppiare: al minuto 46 Perin atterra in area Quagliarella, Tagliavento decide che è calcio di Rigore. Il numero 27 della Sampdoria si fa però ipnotizzare dal rossoblu. Primo tempo chiuso in parità. Nella ripresa le squadre scendono in campo senza cambi e al Doria bastano 2 minuti per trovare il gol vittoria. Prima Quagliarelle perde nuovamente il suo duello tutto personale con Perin, trovatosi solo davanti a lui, quindi l’asse Sala – Bruno Fernandes – Muriel si rivela nuovamente vincente, con il colombiano che defilato sulla destra calcia una rasoiata verso l’area piccola, dove c’è Quagliarella. Lì però v’è anche Armando Izzo, sul quale rimbalza il pallone che così finisce in rete. 2-1 al minuto 47, con il Genoa che tenta il forcing senza riuscirvi e il Doria che con Ricky Alvarez ha il pallone per il virtuale 3-1 nel finale, pallone che però non viene calciato in tempo verso la porta. Spazio ai cambi, con il graditor itorno in campo di Leonardo Pavoletti che impensierisce – ma neanche troppo – Christian Puggioni. Gara equilibrata fino alla fine, nessuna delle due squadre può avere nulla da recriminare. Gara vera e corretta. (Alessandra Campodonico) CLICCA QUI PER IL TABELLINO DI SAMPDORIA-GENOA 2-1