Montella non riesce a riscattare il ko con la Roma all’Olimpico. Zero gol nelle ultime due gare. Ora la Supercoppa con la Juventustwitta
MILANO – Niente gol nella nebbia. Finisce 0-0 a San Siro la sfida per l’Europa tra Milan e Atalanta, due squadre che cercavano il riscatto dopo le sconfitte subite all’ultima giornata. L’Atalanta, dopo essere stata ribattezzata il nuovo Leicester, si è fermata: sconfitta dalla Juve e dall’Udinese, ha guadagnato un punto soffrendo a San Siro. Il Milan, che finora è andato oltre le aspettative, voleva ripartire subito dopo il ko immeritato con la Roma all’Olimpico. Ma non è riuscito a capitalizzare le occasioni prodotte. Un’altra partita senza segnare, un punto nelle ultime due. I sogni scudetto si allontanano.
SENZA PENSARE ALLA JUVE – Montella dice di non volersi far condizionare dalla Supercoppa con la Juve alle porte, ma un minimo di turnover lo fa: in attacco il tridente è formato da Lapadula, con Suso e Bonaventura. Niang in panchina, insieme con De Sciglio e Bacca. Formazione tipo, con la meglio gioventù al completo per Gasperini, che vuole stupire ancora. Le due squadre, a caccia di punti per l’Europa, si affrontano a viso aperto e con un buon ritmo. Nel primo tempo le occasioni migliori arrivano allo scadere: ad andare più vicino al gol è il Milan, con Antonelli che in pieno recupero colpisce in pieno il palo. L’Atalanta un minuto prima aveva costretto Donnarumma al miracolo su un colpo di testa da distanza ravvicinata di Gagliardini.
MILAN, QUANTE OCCASIONI – Nella ripresa il Milan cerca di far sua la partita e costringe l’Atalanta sulla difensiva. La squadra di Montella ci prova soprattutto da fuori area. Buono il tiro di Bonaventura al 56′, che esce di poco. Al 77′ Sportiello esce malissimo su una palla spiovente, ma Toloi è bravo a salvare su tiro di Lapadula a porta vuota. Un minuto dopo è Kucka a sfiorare il gol. Montella capisce che è il momento di osare e si gioca la carta Bacca, al posto di Lapadula. L’attaccante colombiano all’84 salta Sportiello ma si vede respingere il tiro da Conti sulla linea. Montella getta nella mischia anche Niang per Bonaventura, ma il Milan resta a secco.
