Il tecnico commenta positivamente il pari di Pescara, arrivato giocando in 9: «La squadra ha voglia di migliorare»
PESCARA – Il punto conquistato in 9 contro 11 fa strappare un sorriso a Sinisa Mihajlovic: il suo Toro c’è e sa anche combattere con le unghie e con i denti. Il tecnico granata, al termine del pareggio per 0-0 contro il Pescara, ha commentato così la gara in conferenza stampa: “Quando Belotti è entrato si è visto quanto è importante per noi. Come ho detto ieri, togliere Belotti e Ljajic a noi è come togliere Dybala e Higuain alla Juve. Il momento è difficile, ma dobbiamo tenere duro. Stasera abbiamo giocato con grande grinta e voglia”.
IL CARATTERE CHE C’È… E QUELLO CHE MANCA – Il tecnico offre una chiave di lettura sulle recenti prestazioni della squadra: “Per i ragazzi non è facile, stanno cercando di imparare concetti nuovi dopo cinque anni di gestione diversa. Sono convinto che una volta risolti i problemi di infortuni e apprese le tattiche nuove vedremo un grande Torino”. Questa la gara analizzata dal serbo: “Nel primo tempo non ero contento, potevamo sfruttare meglio qualche ripartenza. Nel secondo invece abbiamo mostrato grande coraggio e con un po’ di precisione in più, nonostante la doppia espulsione, potevamo anche vincere”. Parole dure invece nei confronti di Baselli: “Non ho sentito cosa mi ha detto al momento della sostituzione: l’ho cambiato perché non mi ha dato nulla, sono tre mesi che gli dico che deve tirare fuori gli attributi, è un bergamasco ed è l’unico a non avere quella cattiveria. Ha qualità, ma gli manca il fuoco negli occhi: finché non li avrà, non farà niente”.
