Serie A Inter, Zanetti: «Per noi la Juve non è un punto di riferimento»

Il vicepresidente: «Siamo due società completamente differenti: vogliamo arrivare ai successi con le nostre capacità»twitta

MILANO “Suning? Un gruppo forte e serio: che ha tanta voglia di proiettarsi al presente e soprattutto al futuro. Tutti siamo a disposizione per fare un grande lavoro e portare l’Inter sempre più in alto”. Javier Zanetti, vice presidente dell’Inter, è intervenuto ai microfoni di “Radio Anch’io – Lo Sport”, in onda su Radio Rai, descrivendo il momento dell’Inter e focalizzandosi sul campionato italiano, partendo dalla nuova proprietà nerazzurra (“imparare il cinese? Piano piano…”), passando poi per il lavoro del tecnico De Boer: “Sta facendo un ottimo lavoro, normali le difficoltà iniziali, non conosceva il calcio italiano, ma con grande professionalità il suo lavoro si vede in queste partite. La squadra cresce e spergo che ci porti alle posizioni di vertice. Kondogbia? Non deve essere considerarsi bocciato, magari è stata una partita male interpretata.  Brozovic? Sta dimostrando di volersi mettere a disposizione, vediamo quale sarà il suo momento giusto. Milito dice che potrei essere presidente? Lo ringrazio, io faccio il mio lavoro e ringrazio la proprietà per la fiducia. Spero di poter aiutare a raggiungere importanti traguardi”. Capitolo mercato: “Valuteremo dove intervenire, siamo molto disponibili ad accontentare il tecnico. De Boer fa parte di un gruppo di lavoro che si confronta e decide, per trovare le soluzioni migliori per per rinforzare la squadra. Non sono solo decisioni dell’allenatore, c’è anche una struttura societaria che lo supporta e poi decide”.

CLASSIFICA SERIE A

LA JUVE – “La Juventus un punto di riferimento per noi? No, siamo due società del tutto differenti, ognuna con la propria storia e il proprio percorso. Noi cerchiamo di arrivare ai successi con la nostra esperienza e le nostre capacità”.

“C’E’ DA LAVORARE”“La squadra ha avuto sempre un approccio positivo. E’ andata in svantaggio ma ha avuto la forza di reagire, ma c’è sempre da lavorare: è in crescita ma può dare di più.Sono arrivati giocatori come Candreva, Banega, Joao Mario, hanno aumentato il tasso tecnico, hanno tanto da dare. Spero possa bastare per centrare obiettivi importanti. Europa League? Giovedì possiamo riscattarci dopo la prima partita. Da lì penseremo al match con la Roma”.

CALENDARIO SERIE A

TOTTI – Sul capitano della Roma, che domani compirà 40 anni Zanetti, anche lui capitano di lungo corso la vede così: “Come si arriva a 40 giocando e correndo? Con passione: ti porta a voler essere protagonista, a dare sempre tutto, dare qualcosa in più per i ragazzi che cominciano. E devi avere senso di appartenenza. Vedere Totti giocare e dimostrare quel che è capace di fare è sempre un grande piacere. Io e Francesco abbiamo trascorso bellissimi momenti, e spero che possa ancora dimostrare quanto vale. Anche oltre i 40, se gli andrà”.

ESAMI JOAO MARIO E MURILLO – Infine, giornata di esami oggi, in casa Inter. Gli accertamenti effettuati su Joao Mario hanno evidenziato un’elongazione al gemello laterale prossimale della gamba sinistra, mentre per Murillo è stata confermata la diagnosi di lombalgi. La situazione dei due sarà valutata giorno dopo giorno

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