L’allenatore: «Non bisogna mollare magari quando un risultato ti è sfavorevole»
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L’allenatore: «Non bisogna mollare magari quando un risultato ti è sfavorevole»
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BERGAMO – Non riesce l’Empoli a portare a casa punti nonostante sia andata in vantaggio con il gol di Mchedlidze. La formazione di Martusciello chiude l’anno con la sconfitta contro l’Atalanta. Queste le parole del tecnico: “Fa piacere che i nostri attaccanti vadano a fare gol e Mchedlidze in questo periodo è un po’ più fortunato è riuscito a fare in due partite tre gol, gli attaccanti sono pagati per segnare. La partita l’hanno vista tutti, l’Atalanta ha iniziato a spingere e noi eravamo un pochino sulle gambe – spiega a Sky Sport – e poi alla fine è venuto fuori il secondo gol. A me dispiace più che altro per il primo gol subito su una palla inattiva a favore nostro, abbiamo preso questa ripartenza, non eravamo nelle giuste posizioni e ne è scaturita la rete da parte loro. La conseguenza poi è stata che ci hanno schiacciato nell’area di rigore e non la prima, non la seconda, la terza volta sono riuscita ad andare in gol. Ho poco da imputare alla squadra sotto l’aspetto dell’impegno, hanno dato tutti tutto quello che potevano dare, questo è lo spirito che devono avere. Per rimanere in questa categoria noi gara dopo gara dobbiamo mettere in campo questo aspetto qui”.
TABELLINO E CRONACA: ATALANTA-EMPOLI 2-1
IMPARIAMO A SOFFRIRE – “Non siamo una squadra abituata a soffrire così tanto e ad essere chiusa parecchio nella propria metà campo, oggi un po’ per problemi di assenze, un po’ perchè la forza dell’Atalanta implica questo, ci siamo abbassati ulteriormente e rischi che quel genere di attaccanti ti possano fare male. Credo sia stato anche un problema di stanchezza, avevamo giocato sabato e non siamo abituati a giocare due partite in 48 ore, penso che le energie mentali non erano adeguate per l’impegno a cui dovevamo andare incontro”.
LA SALVEZZA – “La salvezza si ottiene con la serenità e con l’ordine. E’ chiaro che la serenità viene un pochino meno perchè non siamo abituati a stare in quella posizione di classifica, quello che loro devono fare attraverso l’ordine e l’organizzazione mettere sempre questo tipo di impegno e non mollare magari quando un risultato ti è sfavorevole. Bisogna cercare di tenere botta e non snaturarsi come è successo stasera”.
